Un attacco armato ha sconvolto la celebrazione di Hanukkah a Bondi Beach
Il dramma durante la festa di Hanukkah
La serata di Hanukkah a Bondi Beach, Sydney, si è trasformata in un incubo quando due uomini armati hanno aperto il fuoco sulla folla radunata per le celebrazioni. Circa 2.000 membri della comunità ebraica, tra famiglie e leader locali, stavano partecipando all'evento pubblico vicino a Campbell Parade. Testimoni oculari hanno descritto scene di caos assoluto, con persone che correvano in preda al terrore mentre risuonavano fino a 50 spari. L'incidente è avvenuto proprio mentre David Ossip, capo del Jewish Board of Deputies, stava parlando e l'opposizione leader Kelly Sloane era sul punto di prendere la parola, interrompendo bruscamente i festeggiamenti tradizionali.
Le prime informazioni indicano che gli assalitori hanno mirato deliberatamente alla celebrazione religiosa, scatenando un'ondata di panico che ha portato all'evacuazione immediata dell'intera area. Famiglie con bambini e anziani si sono rifugiati in giardini vicini e dietro barriere improvvisate, mentre i servizi di emergenza convergevano sul luogo. Un reporter di Sky News, presente sul posto, ha raccontato di essersi nascosto in un giardino retrostante insieme ad altri fuggiaschi, evidenziando la rapidità con cui la gioia festiva è mutata in orrore. Le autorità hanno confermato un lockdown totale della zona per garantire la sicurezza e facilitare le indagini preliminari.
Oltre agli spari, ci sono segnalazioni di ferite da arma bianca, complicando ulteriormente il bilancio delle vittime. La polizia ha isolato Campbell Parade, chiudendo strade e accessi alla spiaggia iconica, trasformata in scena del crimine. Questo episodio ha richiamato l'attenzione mondiale sull'iconica Bondi Beach, nota per le sue spiagge dorate e l'atmosfera rilassata, ora macchiata da un atto di violenza inspiegabile che ha scosso la comunità locale e internazionale.