A Milano
Il Macabro Ritrovamento in Via Paruta
Lunedì 29 dicembre 2025, intorno alle 8.30 del mattino, un custode ha scoperto il corpo senza vita di una giovane donna nel cortile di un condominio al civico 74 di via privata Paruta, una stradina stretta nella zona periferica nord di Milano, non lontana da via Padova. La vittima, stimata tra i 25 e i 30 anni, presentava carnagione chiara e tratti caucasici, ma nessun documento d'identità addosso. Era semi-svestita, con solo pantaloni da tuta, felpa aperta sul petto, scarpe da tennis e una giacca a coprirla, abbandonata in un vialetto vicino al cancello d'ingresso sempre aperto di notte. Nessuno tra i residenti l'ha finora riconosciuta come abitante del palazzo, alimentando il mistero sull'identità e sulle circostanze del decesso.
Sul posto sono intervenuti immediatamente i carabinieri, le ambulanze e il pm Antonio Pansa, che ha commentato con i cronisti: 'Se siamo qui qualcosa di strano c'è'. Il medico legale ha rilevato ecchimosi evidenti: un arrossamento profondo di due-tre centimetri sul lato destro del collo e un ematoma all'occhio sinistro, più compatibile con un urto contro un oggetto che con un pugno diretto. Non sono stati trovati altri segni di violenza sul corpo, ma il legale non si è espresso sulle cause della morte in attesa dell'autopsia, ancora da fissare. L'orario del decesso è collocato dopo le 22 del giorno precedente.
La scena del ritrovamento, in un'area popolosa ma anonima, ha scosso la comunità locale. Il cancello pedonale su via Padova era anch'esso accessibile, facilitando ipotesi di un ingresso estraneo. Le prime verifiche non hanno identificato la donna tra le residenti, spingendo gli investigatori a diffondere la sua foto per ottenere segnalazioni dal pubblico, nella speranza di chiarire chi fosse e cosa l'abbia portata lì in quelle condizioni.
