Un detenuto ha tentato il suicidio impiccandosi in cella nel Carcere di Imperia
L'incidente nel carcere di Imperia
Nella casa circondariale di via Giacomo Agnesi a Imperia si sono vissute ore di grande tensione. Un detenuto ha tentato di togliersi la vita impiccandosi con un lenzuolo bagnato per aumentare la stretta del cappio, un gesto confermato come reale e non dimostrativo dalla presenza di una lettera. L'agente di sezione ha notato immediatamente la situazione pericolosa e ha agito con prontezza, chiamando i colleghi per trarre in salvo l'uomo. Questo intervento decisivo ha impedito conseguenze fatali, evidenziando la vigilanza costante del personale.
L'episodio fa parte di una giornata intensa per la Polizia Penitenziaria, che poco prima aveva sequestrato sostanza stupefacente a un altro detenuto. I sindacati sottolineano come tali operazioni siano quotidiane in contesti complessi, con carichi di lavoro elevati. La casa circondariale di Imperia, come molte altre in Liguria, affronta sfide strutturali che mettono a dura prova gli operatori, ma la professionalità prevale sempre.
Si tratta della seconda volta che un detenuto tenta il suicidio in questo carcere, alimentando preoccupazioni sulle condizioni psicologiche dei ristretti. Le fonti riportano che il gesto è avvenuto nel bagno della cella, un'area spesso critica per la sorveglianza. L'attenzione dei Baschi Azzurri si è rivelata cruciale, salvando una vita affidata allo Stato.