Franco Berrino, esperto di nutrizione e longevità, rivoluziona il menu di Natale e Capodanno con piatti vegetali e leggeri. Dalla bistecca di cavolo ai tortelli macrobiotici, scopri come celebrare le feste senza eccessi, mantenendo benessere e gusto.
Il menu natalizio di Franco Berrino: tradizione reinventata
Franco Berrino, rinomato epidemiologo e promotore della dieta della longevità, abbandona le classiche pietanze pesanti per un approccio vegetale e salutare durante le feste. Al posto della gallina ripiena della nonna, opta per una 'bistecca' di cavolo cappuccio, una fetta al forno servita su crema di topinambur. Questo tubero ricco di inulina favorisce la flora intestinale, nutrendo bifidobatteri e lattobacilli, come spiega l'esperto. Berrino consiglia un test di tolleranza: un cucchiaio per verificare se non causa gonfiore, garantendo così un piatto digeribile e benefico per l'intestino in un periodo di pranzi abbondanti.
I primi piatti seguono la filosofia macrobiotica con tortelli farciti in modo leggero, evitando ripieni calorici. Invece del parmigiano reggiano, Berrino propone tofu e gomasio, un condimento a base di sesamo tostato e sale marino che esalta i sapori naturali senza appesantire. Questa scelta riflette i principi della sua dieta, basata su cibi integrali e vegetali che riducono infiammazioni e supportano il sistema immunitario. Durante le festività, tali opzioni permettono di godere del Natale senza compromettere la salute, mantenendo equilibrio glicemico e vitalità.
Gli antipasti sono semplici e stagionali: crostini integrali con ricotta fresca al limone o insalata di finocchi e arance. Berrino enfatizza l'importanza di iniziare con leggerezza per preparare lo stomaco ai piatti successivi, promuovendo una masticazione lenta e pause tra le portate. Questo galateo festivo, unito a bevande idratanti come acqua, previene gonfiori e favorisce il benessere generale, trasformando il pranzo natalizio in un'opportunità di nutrimento consapevole.
Secondi e contorni: verdure al centro della tavola
Per i secondi, la bistecca di cavolo diventa protagonista, cotta al forno per preservare nutrienti e croccantezza. Accompagnata da verdure di stagione come carciofi al vapore o patate al forno con rosmarino, crea un piatto completo e saziante. Berrino privilegia ingredienti biodinamici e biologici, ricchi di fibre che proteggono da infarti, malattie respiratorie e tumori, rafforzando l'intestino e l'immunità invernale.
Contorni variati includono broccoli in variazioni creative o radicchio mantecato, sempre con poco olio extravergine. Questa abbondanza vegetale sostituisce carni rosse, allineandosi ai consigli per una longevità felice. Berrino, che vive in un monastero e pratica meditazione, integra alimentazione e stile di vita per un detox naturale post-feste, evitando eccessi che appesantiscono il corpo.
In alternativa, baccalà al latte di mandorla o ripieni di verdure con ricotta leggera mantengono un tocco tradizionale senza compromessi. Tali scelte, ispirate alla sua visione del galateo festivo, rispettano riti familiari ma li rendono sostenibili, promuovendo porzioni moderate e sapori autentici.
Dolci e brindisi: golosità intelligente e di qualità
I dolci non sono tabù per Berrino: il panettone artigianale senza emulsionanti come mono e digliceridi è imprescindibile a Natale. Accanto, una crema leggera al miglio sostituisce quella al mascarpone, bilanciando zuccheri con fibre. Il suo brownie 'intelligente' unisce patate dolci, cacao, mandorle e pere, cotti a 180°C: i grassi buoni rallentano l'assorbimento degli zuccheri, stabilizzando la glicemia.
Per brindare, un bicchiere di Sauternes senza solfiti è la scelta ideale, un vino nobile che celebra senza intossicare. Berrino avverte contro bevande zuccherate o alcoliche eccessive, suggerendo moderazione per proteggere il cuore durante le feste. Questa filosofia permette 'sgarri' controllati, come conferma in interviste passate, senza ingrassare da Capodanno a Natale.
Alternative sane includono crostata di mele leggera o pane ricco con semi oleosi, uvetta e frutta secca su lievito madre integrale. Questi dolci, ricchi di fibre e antiossidanti, allineano il piacere gustativo ai benefici per la salute, rendendo le festività un momento di rinascita alimentare.
Capodanno e detox: semi per la rinascita e ripartenza leggera
A Capodanno, Berrino onora la tradizione dei semi come simbolo di rinascita: zuppe di cereali e legumi con ceci, miglio, lenticchie rosse, senza zampone. Grano saraceno per gnocchi con zucca scalda l'organismo invernale, ideale per climi rigidi. Queste pietanze fibrose potenziano l'immunità, riducendo rischi infettivi e cronici.
La sera di Natale digiuna, ma per San Silvestro eccezionalmente cena a Villa Leri con cucina biodinamica: trenta verdure diverse in un tripudio di colori e nutrienti. Questo rito di passaggio bilancia gli eccessi precedenti, preparando al detox dal 3 gennaio in Sicilia: passeggiate all'alba, meditazione e OlisticoMediterranea con silenzio digitale.
Post-feste, Berrino raccomanda pasti leggeri e attività per ripartire con energia. La sua routine unisce alimentazione vegetale, movimento e mindfulness, ispirando a trasformare le celebrazioni in opportunità di benessere duraturo, lontano da diete punitive.