L'idea che i Cicli mestruali delle donne si sincronizzino vivendo insieme è un mito popolare
Il Mito della Sincronizzazione Mestruale
L'idea che i **cicli mestruali** delle donne che convivono, come in dormitorio o famiglie, tendano a sincronizzarsi è diffusa da decenni. Popolarizzata negli anni '70 da Martha McClintock in uno studio su studentesse universitarie, questa teoria suggerisce un'influenza feromonale o sociale. Tuttavia, ricerche successive hanno messo in dubbio la validità di questi risultati, attribuendoli a casualità statistica piuttosto che a un vero effetto biologico.Sincronizzazione dei cicli mestruali: mito o realtà? Il ciclo mestruale medio dura circa 28 giorni, ma varia individualmente da 21 a 35 giorni, rendendo probabili coincidenze in gruppi.
Nonostante l'entusiasmo iniziale, meta-analisi hanno dimostrato che non esiste evidenza consistente di sincronizzazione. Uno studio pubblicato su <i>Human Reproduction</i> ha rivisto dati da oltre 1.000 donne, concludendo che le osservazioni precedenti derivavano da metodologie imprecise e bias di selezione. I cicli non si allineano sistematicamente; al contrario, fluttuazioni casuali creano l'illusione di sincronia quando si osservano piccoli campioni. Questo mito persiste per ragioni culturali, alimentato da aneddoti personali.
Gli orologi biologici individuali regolano i cicli mestruali attraverso meccanismi ormonali complessi, influenzati da genetica e ambiente. La gonadotropina corionica e gli estrogeni dettano il ritmo, ma non c'è meccanismo noto per una sincronizzazione interpersonale diretta, a differenza dei ritmi circadiani sincronizzati dalla luce.