La Formula 1 ha annunciato il ritorno del Gran Premio del Portogallo all'Autódromo Internacional do Algarve di Portimão per le stagioni 2027 e 2028, sostituendo Zandvoort. Un accordo biennale che riaccende l'entusiasmo per un tracciato leggendario.
L'annuncio ufficiale e l'accordo biennale
La Formula 1 ha reso noto il ritorno del Gran Premio del Portogallo nel calendario mondiale per il biennio 2027-2028. L'accordo, siglato con il governo portoghese, Turismo de Portugal e il promotore Parkalgar, Parques Tecnológicos e Desportivos, prevede due edizioni consecutive all'Autódromo Internacional do Algarve, noto come Portimão. Questa decisione segna il rientro di un circuito che ha lasciato il segno durante la pandemia, offrendo gare memorabili in un contesto di grande passione popolare. Stefano Domenicali, presidente e CEO della F1, ha espresso grande entusiasmo per questa mossa, sottolineando come Portimão garantisca emozioni dalla prima curva alla bandiera a scacchi.
Il tracciato portoghese sostituirà il Gran Premio dei Paesi Bassi a Zandvoort, come confermato da diverse fonti ufficiali. Non si tratta di una rotazione con altri circuiti come Spa, ma di un impegno fisso per due anni, che permette una programmazione stabile. Jaime Costa, presidente del circuito, ha accolto con gioia la notizia, evidenziando come il GP promuoverà il turismo e la comunità locale. Questa partnership rappresenta un'opportunità per il Portogallo di consolidare la sua presenza nel motorsport di vertice, dopo anni di tentativi per rientrare nel circus iridato. L'annuncio arriva in un momento di espansione del calendario F1, con nuovi mercati e ritorni strategici.
L'interesse per ospitare un Gran Premio è ai massimi storici, e Portimão si inserisce perfettamente in questa dinamica. Il governo lusitano, guidato dal primo ministro Luís Montenegro, ha sostenuto attivamente il progetto, vedendo nella F1 un volano per l'economia regionale. L'accordo biennale offre certezze agli organizzatori e agli appassionati, preparando il terreno per future estensioni. Questa officialità, diffusa attraverso i canali social della Formula 1, ha generato immediato entusiasmo tra i tifosi europei, ansiosi di rivedere le monoposto sfrecciare sulle colline dell'Algarve.
Storia del Gran Premio del Portogallo
Il Portogallo vanta una lunga tradizione con la Formula 1, iniziata nel 1958 con una gara a Oporto sul circuito urbano. Successivamente, il Gran Premio si spostò a Monsanto e poi a Estoril, che ospitò tredici edizioni dal 1984 al 1996. Fu proprio a Estoril che Ayrton Senna colse la sua prima vittoria nel 1985, un momento iconico nella storia del motorsport. Portimão entra in scena solo nel 2020, come alternativa durante la pandemia di Covid-19, dimostrando grande adattabilità e appeal.
Tra il 2020 e il 2021, Portimão ha accolto due GP memorabili, vinti entrambi da Lewis Hamilton. Nel 2021, il britannico superò il record di vittorie di Michael Schumacher, raggiungendo quota 92 successi. Podi per Valtteri Bottas e Max Verstappen completarono spettacoli entusiasmanti, grazie al layout collinare del tracciato. Dopo queste apparizioni, il Portogallo ha lottato per un posto fisso, ma ora il ritorno è realtà, chiudendo un ciclo di sei anni di assenza.
La storia portoghese in F1 è legata a figure leggendarie e a circuiti challenging. Estoril, con le sue curve veloci, ha visto battaglie epiche, mentre Portimão aggiunge un tocco moderno con salite e discese uniche. Questo ritorno celebra non solo il passato, ma proietta il paese verso un futuro nel calendario iridato, potenzialmente oltre il 2028 se l'evento avrà successo.
Caratteristiche del circuito di Portimão
L'Autódromo Internacional do Algarve è un tracciato di 4,652 km con 19 curve, caratterizzato da un design 'montagna russa' che alterna salite ripide e discese mozzafiato. Inaugurato nel 2009, ha ospitato vari campionati internazionali prima della F1. La sua posizione nell'Algarve, regione turistica per eccellenza, lo rende ideale per eventi globali, con vista sull'oceano e infrastrutture moderne.
Portimão sfida i piloti con sezioni tecniche come la curva 1 ad alta velocità e il complesso finale. Durante i GP del 2020-2021, ha prodotto sorpassi spettacolari e strategie aggressive, grazie a zone di DRS efficaci. La pista premia auto ben bilanciate e piloti precisi, con un record lap time stabilito da Hamilton. La F1 ha lodato la sua energia, che coinvolge gli spettatori dall'inizio alla fine.
Oltre alle gare, il circuito offre hospitality di alto livello e accesso facile per i tifosi. Il ritorno nel 2027 coinciderà con le nuove normative tecniche F1, promettendo show innovativi su un layout collaudato. Gli organizzatori puntano a massimizzare l'impatto economico, attirando visitatori da tutta Europa.
Impatto economico e reazioni
Il GP di Portimão avrà un impatto significativo sul turismo dell'Algarve, come dichiarato da Jaime Costa. L'evento attirerà decine di migliaia di spettatori, boostando hotel, ristoranti e trasporti locali. Simile a quanto accaduto nel 2020-2021, nonostante le restrizioni pandemiche, genererà milioni in entrate, sostenendo l'economia post-Covid.
Stefano Domenicali ha elogiato la passione portoghese, notando come il circuito 'alzi i tifosi dalle poltrone'. Il governo vede nella F1 uno strumento per promuovere il brand nazionale. Lando Norris, campione 2025, e altri piloti attuali attendono con curiosità il ritorno, con Hamilton come unico vincitore precedente in griglia.
Reazioni positive da media e tifosi, con l'annuncio che scalda i motori per il futuro F1. Questo GP rafforza l'Europa nel calendario, bilanciando espansioni extra-continentali. Portimão si prepara a brillare, confermando il suo ruolo nel motorsport mondiale.