La rinuncia inaspettata
La notizia ha sorpreso molti: Giorgia Meloni, nota per la sua energia e pragmatismo, ha deciso di astenersi dal consumo di alcolici fino a Natale. La rivelazione è avvenuta a Padova, in occasione dei festeggiamenti per la vittoria di Alberto Stefani alle elezioni regionali. Di fronte alla proposta di un brindisi, la Presidente del Consiglio ha risposto con un sorriso: "Non se ne parla, ho fatto il fioretto. Brindiamo a Natale…". Un annuncio inatteso che ha subito scatenato curiosità e commenti. La decisione, come riportato da Il Messaggero, sembra legata a motivazioni religiose e a una tradizione personale che la premier segue da tempo.
Spritz e tradizioni: un'abitudine sospesa
Per chi la conosce bene, la rinuncia all'alcol rappresenta un sacrificio non da poco. Si sa, infatti, che uno degli aperitivi preferiti di Giorgia Meloni è lo spritz, un classico veneto che ama offrire ai suoi ospiti nella sua casa romana del Torrino. Tra una partita a burraco e l'analisi di importanti dossier politici, lo spritz è spesso presente, simbolo di convivialità e relax. Questa abitudine, però, è temporaneamente sospesa. La Presidente del Consiglio, infatti, non è nuova a questo tipo di rinunce. Come riportato dal quotidiano, la premier si astiene dall'alcol anche durante la Quaresima e nel mese mariano. Quest'anno, ha deciso di aggiungere anche il periodo che precede il Natale a questa lista.
Il significato del fioretto
Ma cosa significa fare un fioretto? Si tratta di una promessa, spesso rivolta a una divinità o a un santo, di rinunciare a qualcosa di piacevole o di compiere un'azione particolare in cambio di una grazia o per esprimere gratitudine. La pratica del fioretto ha radici antiche e profonde nella cultura italiana, come spiega Alberto Melloni, storico del cristianesimo e professore all'Università di Modena e Reggio Emilia, nel suo saggio "La laicità fraintendibile" (Laterza, 2009). Melloni sottolinea come il fioretto sia una manifestazione di fede popolare che si esprime attraverso un gesto concreto di rinuncia o di impegno. La decisione di Giorgia Meloni si inserisce, quindi, in questa tradizione secolare.
Un sondaggio tra i giovani
La pratica del fioretto è ancora diffusa, soprattutto tra i giovani. Un recente sondaggio realizzato da Skuola.net ha rivelato che il 24% dei maturandi affida le sorti del proprio esame a pellegrinaggi, preghiere e fioretti. Un dato significativo che dimostra come, anche in un'epoca dominata dalla tecnologia e dalla razionalità, la fede e la spiritualità continuino a rivestire un ruolo importante nella vita di molti italiani. Andrea Maggi, professore e volto noto del programma televisivo "Il Collegio", ha commentato i risultati del sondaggio sottolineando come questi gesti rappresentino una forma di auto-motivazione e di ricerca di conforto in un momento di grande stress e incertezza.
Brindisi rimandato
Per i sostenitori e gli amici di Giorgia Meloni, quindi, bisognerà attendere ancora qualche settimana per poter brindare con lei. La Presidente del Consiglio tornerà a concedersi qualche drink, spritz in primis, solo a partire dalla settimana precedente le feste natalizie, per non sottrarsi ai numerosi brindisi d'auguri che l'attendono. Un piccolo sacrificio, dunque, in nome della fede e della tradizione, che non mancherà di essere apprezzato da chi la conosce e la stima.
