Una tragedia familiare a Campobasso solleva dubbi su un'Intossicazione alimentare. Sequestrati molluschi
La Tragedia della Vigilia di Natale
Antonella Di Ielsi, 50 anni, e la figlia Sara Di Vita, 15 anni, sono morte all'ospedale Cardarelli di Campobasso dopo un'intossicazione alimentare. Tutto è iniziato poche ore dopo la cena del 24 dicembre a Pietracatella, in provincia di Campobasso. La famiglia aveva consumato un pasto a base di frutti di mare, ma i sintomi emersi non quadrano con le classiche intossicazioni da pesce. Gastroenterite iniziale, poi un rapido peggioramento verso insufficienza epatica fulminante: questi dettagli rendono il caso complesso e necessitano di approfondimenti.
Le due vittime hanno accusato malori gastrointestinali intensi. Sara è stata ricoverata in rianimazione il 27 dicembre, decedendo intorno alle 23. La madre è spirata poche ore dopo, con gli stessi sintomi drammatici. Il padre, Gianni Di Vita, e l'altra figlia di 20 anni sono stati trasferiti all'ospedale Spallanzani, dove le loro condizioni sono stabili. La Squadra Mobile ha immediatamente sequestrato gli alimenti dal frigorifero familiare, inclusi scarti dei pasti.
Le indagini preliminari hanno escluso piste immediate legate solo al pesce, aprendo scenari su altri cibi. La Procura di Campobasso ha posto sotto sigilli l'abitazione per nuovi rilievi, con ispettori dell'Asrem al lavoro. Questo caso evidenzia i rischi nascosti nelle cene festive e l'importanza di tracciabilità alimentare.
