Gli italiani hanno investito 3 miliardi di euro per i pasti natalizi del 2025
La Spesa Record sulle Tavole Natalizie
Nel Natale 2025, le famiglie italiane hanno speso complessivamente 3 miliardi di euro per cibi e bevande, confermando il ruolo centrale del cibo nelle festività. Questa cifra riflette una preferenza netta per la cucina tradizionale e i prodotti nazionali, con oltre il 91% degli italiani che ha festeggiato in casa o da parenti. La spesa si distribuisce in modo significativo: un miliardo per pesce, carni e salumi, 650 milioni per spumante, vino e bevande, e 350 milioni per i dolci come panettone e pandoro. Questo boom enogastronomico è legato anche al recente riconoscimento Unesco della cucina italiana come patrimonio immateriale, che ha rafforzato l'orgoglio per gli ingredienti locali e a km zero.
L'indagine Coldiretti evidenzia come la tradizione domini i menu, con un'attenzione particolare ai prodotti freschi e stagionali. Nove italiani su dieci hanno cucinato in casa, optando per ingredienti italiani per garantire qualità e freschezza. La spesa per ortaggi, conserve, frutta fresca e secca ha raggiunto i 600 milioni di euro, mentre pasta, pane, formaggi e uova si attestano sui 200 milioni ciascuno. Questo approccio non solo sostiene l'economia locale ma promuove anche una convivialità autentica, lontana dai fast food, radicata nelle usanze familiari tramandate di generazione in generazione.
Questi dati testimoniano una ripresa dei consumi post-pandemia, con un focus su sostenibilità e origine certificata. La preferenza per il made in Italy ha escluso importazioni low-cost, favorendo filiere corte che riducono l'impatto ambientale. In un contesto di inflazione contenuta, gli italiani hanno investito nel piacere della tavola, trasformando il Natale in un momento di abbondanza controllata e consapevole, dove ogni portata racconta una storia di territorio e tradizione culinaria italiana.
