San Pietroburgo ha inaugurato le prime due stazioni della nuova linea metropolitana 6, <strong>Yugo-Zapadnaya</strong> e <strong>Putilovskaya</strong>, segnando un passo importante verso l'espansione della rete sotterranea. Questo evento, avvenuto il 26 dicembre 2025, migliora la connettività per centinaia di migliaia di residenti e rafforza l'infrastruttura urbana.
L'Inaugurazione delle Nuove Stazioni
San Pietroburgo ha celebrato un'importante milestone nei trasporti pubblici con l'apertura delle stazioni Yugo-Zapadnaya e Putilovskaya, le prime del segmento iniziale della linea <strong>Krasnoselsk-Kalininskaya</strong>, nota anche come linea 6 e rappresentata in marrone sulla mappa della metropolitana. Queste stazioni fungono attualmente da punti terminali nel sud-ovest della città, collegando aree densamente popolate al resto del network. L'inaugurazione è avvenuta venerdì 26 dicembre 2025, come riportato da fonti ufficiali, e rappresenta il primo ampliamento significativo dal 2019.
Il governatore Alexander Beglov ha presenziato alla cerimonia, sottolineando l'importanza di Yugo-Zapadnaya per un distretto con quasi 500.000 residenti, facilitando l'accesso al centro città. Putilovskaya, invece, offre un interscambio con la stazione Kirovsky Zavod sulla linea rossa, migliorando notevolmente la fluidità degli spostamenti. Secondo dati aggiornati sulla linea 6, il servizio dei treni è partito immediatamente, con piani per ulteriori estensioni.
Questa apertura segue quella della stazione Gorny Institut a dicembre 2024, segnalando una ripresa nei ritmi di espansione dopo anni di rallentamenti. La metropolitana di San Pietroburgo conta ora sei linee e 75 stazioni, con un focus su connessioni efficienti per ridurre il traffico superficiale e promuovere la mobilità sostenibile in una metropoli storica.
Caratteristiche Tecniche e Impatto Locale
La linea Krasnoselsk-Kalininskaya è stata concepita per attraversare dal distretto Krasnoselsky verso nord-est, con interscambi previsti con le linee 1, 2 e 5. Yugo-Zapadnaya e Putilovskaya sono state costruite con tecnologie avanzate per resistere alle sfide geologiche della città, nota per il suo suolo instabile e il rischio di inondazioni. Le stazioni sono profonde tra i 60 e 86 metri, equipaggiate con scale mobili tra le più lunghe al mondo, che richiedono oltre tre minuti per il percorso completo.
Per i residenti del sud-ovest, queste nuove fermate significano tempi di viaggio ridotti del 30-40% verso il centro, decongestinando bus e tram. Putilovskaya, in particolare, integra un hub di interscambio che collega la linea marrone con quella rossa, ottimizzando i flussi pendolari. Fonti come la pagina Wikipedia dedicata confermano che il binario a scartamento largo 1.524 mm garantisce compatibilità con l'intero sistema.
L'impatto economico è immediato: aree residenziali e industriali ora godono di accesso rapido, stimolando investimenti e sviluppo urbano. Esperti sottolineano come queste stazioni riducano l'affollamento sulle linee esistenti, migliorando la puntualità e la capacità complessiva del network, che serve milioni di passeggeri annuali.
Storia e Cronologia dei Lavori
I lavori sulla Krasnoselsk-Kalininskaya sono iniziati nel 2015, con una pianificazione che prevede il completamento entro il 2030. A differenza di Mosca, dove l'espansione è più rapida, San Pietroburgo ha proceduto con cautela per via di vincoli geologici e finanziari. Nel 2025, come annunciato dal Comitato per le Costruzioni, si è completato il tratto da Yugo-Zapadnaya a Putilovskaya, inclusi i tunnel e gli hub di interscambio.
Fino ad agosto 2025, quattro stazioni erano in fase avanzata: Kamenka, Bogatyrskaya, Putilovskaya e Yugo-Zapadnaya. Il programma di sviluppo fino al 2030 prevede altre 10 nuove fermate, per un totale di 19 entro quel periodo, secondo proiezioni precedenti. Rossitour aveva anticipato ulteriori aperture come Dunayskaya e Shushary, ma l'inaugurazione del 2025 si concentra sul segmento iniziale.
La linea 6 è sotto costruzione dal proprietario Saint Petersburg Metro, con estensioni future verso il distretto Kalininsky. Ritardi passati sono stati attribuiti a permessi e test sui tunnel, ma il consenso positivo della Glavgosexpertiza ha accelerato i lavori finali, culminati nell'apertura odierna.
Prospettive Future e Sfide
Estensioni oltre Putilovskaya sono in corso, puntando a Obvodny Kanal sulla linea viola, con completamento previsto entro fine decennio. Altre stazioni come Bogatyrskaya e Kamenka, quest'ultima un interscambio tra linee verde e viola, sono prioritarie. Wikipedia indica che quattro ulteriori fermate apriranno nel 2029, portando la linea a sei stazioni totali.
Nonostante i progressi, sfide persistono: finanziamenti limitati hanno portato a cancellazioni parziali, come annunciato dal governatore, e ritmi lenti rispetto a Mosca. Tuttavia, il programma urbano enfatizza l'accessibilità, con nuovi lobby a intersezioni chiave come Turistskaya e Bogatyrsky Avenue. Il sito ufficiale Metro SPb monitora operazioni correlate, come chiusure per ristrutturazioni.
Nel lungo termine, la linea 6 migliorerà la rete complessiva, riducendo distanze tra stazioni (1-1.5 km in centro) e integrando con tram e bus. Questo sviluppo rafforza San Pietroburgo come hub moderno, bilanciando patrimonio storico e innovazione infrastrutturale per i prossimi anni.