Cairo Blocca i Botti: Addio Fuochi a Capodanno!

Pubblicato: 26/12/2025, 17:57:204 min
Scritto da
Gaetano Logatto
Categoria: Cronaca
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Cairo Blocca i Botti: Addio Fuochi a Capodanno!
Ordinanza storica del sindaco Lambertini: sicurezza prima di tutto dal 30 dicembre al 2 gennaio

Il Comune di Cairo Montenotte vieta petardi, botti e fuochi artificiali per le feste, con multe da 100 a 500 euro. Scopri motivi, dettagli e impatti sulla comunità.

L'Ordinanza del Sindaco: Cosa Vieta Esattamente

Il sindaco di Cairo Montenotte, Paolo Lambertini, ha emesso un'ordinanza che impone un divieto assoluto sull'uso di petardi, botti, razzi e altri artifici pirotecnici dal 30 dicembre 2025 al 2 gennaio 2026. Questa misura si applica sia nelle aree pubbliche che private, purché gli effetti non ricadano su spazi comuni o proprietà altrui. L'obiettivo è prevenire rischi per l'integrità fisica delle persone, accentuati da assembramenti spontanei e lanci da balconi o finestre, che potrebbero causare danni a pedoni e cose.

Il divieto copre tutti i materiali esplodenti, inclusi quelli di libera vendita che producono scoppi, crepitii o fischi. Sono esclusi solo spettacoli professionali autorizzati con licenza specifica. Questa restrizione mira a eliminare pericoli oggettivi, come ustioni o infortuni, comuni durante le festività. L'ordinanza sottolinea come tali pratiche, spesso improvvisate, aumentino i rischi in contesti urbani densi.

Le sanzioni per chi viola il divieto sono amministrative pecuniarie, da 100 a 500 euro. Questa penalità serve da deterrente efficace, incoraggiando la compliance della comunità. L'applicazione sarà rigorosa, con controlli da parte delle forze dell'ordine locali per garantire il rispetto durante il periodo festivo.

Motivazioni alla Base del Divieto

La decisione del sindaco Lambertini si basa su considerazioni di sicurezza pubblica, evidenziando i pericoli intrinseci degli artifici pirotecnici. Questi dispositivi, anche se legali, comportano rischi elevati per chi li maneggia e per i passanti, specialmente con lanci da altezze come balconi o terrazze. In passato, episodi di feriti e danni materiali hanno giustificato misure analoghe in molte città italiane.

Un aspetto chiave è la prevenzione di assembramenti non controllati nelle piazze e vie, dove il lancio di botti può degenerare in situazioni caotiche. L'ordinanza cita esplicitamente il pericolo di ricadute su aree pubbliche, proteggendo pedoni e veicoli. Questa politica allinea Cairo Montenotte a trend nazionali di riduzione dei rischi festivi.

Inoltre, il divieto promuove un Capodanno più tranquillo, riducendo rumori molesti e potenziali incendi. Esperienze da altre località confermano che tali restrizioni diminuiscono gli accessi al pronto soccorso legati a fuochi artificiali, migliorando la qualità della vita comunitaria durante le celebrazioni.

Impatto sulla Comunità e sugli Animali

I residenti di Cairo Montenotte accolgono l'ordinanza con reazioni miste: molti apprezzano la maggiore sicurezza, specialmente famiglie con bambini e anziani, mentre altri rimpiangono la tradizione dei botti. Il divieto spinge verso alternative creative, come luminarie o eventi musicali organizzati dal Comune, per mantenere lo spirito festivo senza pericoli.

Un beneficio significativo è la tutela della fauna locale. Il WWF evidenzia come i botti causino shock, panico e persino morti tra animali selvatici e domestici, con rumori assordanti che provocano fughe disordinate e incidenti stradali. A Cairo, questa misura proteggerà cani, gatti e volatili, riducendo stress e abbandoni temporanei.

Dal punto di vista economico, il divieto non impatta gravemente, poiché i venditori autorizzati si concentreranno su prodotti non esplosivi come fontane luminose. La comunità può partecipare a spettacoli pirotecnici professionali, se organizzati, garantendo divertimento controllato e sicuro per tutti.

Confronti con Altre Città e Prospettive Future

Cairo Montenotte non è isolata: comuni vicini come Bra hanno adottato divieti simili sui petardi, e Pomezia estende il bando dal 10 dicembre al 6 gennaio, includendo categorie F3 di esplosivi. Queste ordinanze seguono il D.Lgs. 123/2015, che regola i fuochi pirotecnici, enfatizzando acquisti solo da esercizi autorizzati con marcatura CE.

Le differenze temporali riflettono esigenze locali: Cairo limita a quattro giorni critici, massimizzando efficacia con minor disruption. Altrove, divieti più lunghi affrontano festività natalizie estese, ma tutti condividono l'obiettivo di zero incidenti.

Per il futuro, il successo di questa ordinanza potrebbe ispirare proroghe o ampliamenti. Monitoraggio post-feste valuterà l'impatto, potenzialmente influenzando politiche regionali. La comunità è invitata a segnalare violazioni, rafforzando la cultura della sicurezza condivisa.

Alternative Festive e Consigli Pratici

Per un Capodanno scintillante senza botti, Cairo promuove fontane luminose, bengala e bacchette scintillanti, escluse dal divieto. Questi prodotti di categoria F1 e F2 offrono effetti visivi sicuri, acquistabili legalmente. Eventi comunali con musica e fuochi controllati completeranno le celebrazioni.

Consigli pratici includono non raccogliere artifici inesplosi e segnalare pericoli alle autorità. Famiglie con animali domestici dovrebbero prepararli con tranquillanti o stanze isolate, minimizzando traumi acustici.

Questa transizione verso feste silenziose allinea Cairo a città europee come Vienna o Barcellona, pionieri di Capodanni green. La misura non solo salva vite umane e animali, ma promuove sostenibilità ambientale, riducendo inquinamento da polveri pirotecniche.

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