I Carabinieri del NAS hanno intensificato i controlli sui dolci natalizi nel Pontino
L'operazione NAS nel Pontino: un blitz per la sicurezza alimentare
I Carabinieri del Nucleo Antisofisticazioni e Sanità (NAS) hanno condotto controlli mirati su pasticcerie e rivenditori di dolci natalizi nei comuni di Terracina, Priverno e Sezze. L'iniziativa, parte di un piano nazionale per le festività, ha evidenziato gravi irregolarità igienico-sanitarie e violazioni normative. Due attività commerciali sono state immediatamente sospese, con sequestri che hanno riguardato oltre 850 chili di prodotti non conformi, tra cui dolci scaduti e privi di tracciabilità. Questo intervento ha evitato potenziali rischi per i consumatori, specialmente famiglie con bambini.
Le ispezioni hanno riguardato ambienti di produzione e stoccaggio, dove sono emerse carenze strutturali come pareti sporche, pavimenti deteriorati e assenza di barriere contro infestanti. In alcune pasticcerie, i locali deposito erano invasi da materiali estranei, compromettendo l'igiene. I militari hanno verificato etichettature e date di scadenza, scoprendo partite intere di dolci natalizi scaduti pronti per la vendita. Tali anomalie hanno portato a denunce penali per i titolari, sottolineando l'importanza di standard rigorosi in periodo festivo.
Il bilancio provvisorio parla di sanzioni amministrative per circa 11 mila euro, a carico di undici soggetti segnalati alle autorità sanitarie. L'operazione riflette l'impegno delle forze dell'ordine nel contrastare frodi alimentari, garantendo che i prodotti da forno tradizionali come pandoro e panettone rispettino le norme UE sulla sicurezza. Residenti e autorità locali hanno accolto con favore il blitz, che rafforza la fiducia nei consumi natalizi.
