Il governo britannico annuncia un'inversione a U sulla tassa di successione per gli agricoltori, alzando la soglia da 1 milione a 2,5 milioni di sterline. Coppie fino a 5 milioni esenti: un sollievo per l'85% delle fattorie, dopo proteste e pressioni.
L'annuncio del governo: da 1M a 2,5M sterline
Il Dipartimento per l'Ambiente, l'Alimentazione e gli Affari Rurali (DEFRA) ha confermato martedì l'aumento della soglia per l'imposta di successione sulle fattorie da 1 milione a 2,5 milioni di sterline. Questa decisione permette a coniugi o partner civili di trasferire fino a 5 milioni di sterline in beni agricoli senza tasse, dimezzando il numero di patrimoni colpiti dalle riforme annunciate nel Budget 2024. La mossa risponde alle preoccupazioni della comunità agricola, preservando il principio che i beni agricoli e aziendali più valuable contribuiscano fiscalmente oltre certe soglie.
La segretaria all'Ambiente Emma Reynolds ha sottolineato che "i farmers sono al cuore della sicurezza alimentare e della stewardship ambientale del Regno Unito". Il governo ha ascoltato il feedback del settore, introducendo cambiamenti per proteggere più fattorie familiari ordinarie. Secondo DEFRA, circa l'85% dei patrimoni agricoli sarà ora esente da imposte più alte, un passo significativo per sostenere le imprese rurali che formano la spina dorsale delle comunità britanniche.
Questa inversione arriva pochi mesi prima dell'entrata in vigore delle modifiche ad aprile 2026. Il costo per il Tesoro è stimato in 130 milioni di sterline, anche se non confermato ufficialmente. Reynolds ha ribadito l'impegno per un futuro redditizio dell'agricoltura britannica, bilanciando equità fiscale e supporto al settore primario.
Le reazioni della comunità agricola
Il presidente della National Farmers' Union (NFU), Tom Bradshaw, ha accolto l'annuncio come un "enorme sollievo" per molte fattorie familiari. Dopo 14 mesi di campagna e lobbying, l'NFU ha mitigato gli impatti peggiori delle proposte iniziali, che prevedevano un'aliquota effettiva del 20% su beni agricoli oltre 1 milione di sterline. Bradshaw ha elogiato i farmers che hanno supportato la causa, orgoglioso dei risultati ottenuti.
L'NFU nota che la nuova soglia di 2,5 milioni si aggiunge al trasferimento dell'allowance coniugale annunciato nel recente Autumn Budget. Questo permette a coppie di passare fino a 5 milioni in beni qualificati tra loro, riducendo drasticamente il carico fiscale. Sebbene rimanga una tassazione sul 50% dei relief per beni oltre la soglia, il cambiamento allevia la pressione su working people delle campagne.
Le proteste di un anno, inclusi timori di bollette fiscali da 40 milioni di sterline per alcuni farmers, hanno forzato il governo Labour a cedere. Accuse di "guerra alla campagna" da parte di oppositori sottolineano tensioni più ampie, ma l'NFU vede questo come una vittoria per la maggioranza delle fattorie.
Implicazioni fiscali e contesto politico
Le riforme originali, annunciate dalla cancelliera Rachel Reeves nel 2024, miravano a limitare gli Agricultural Property Relief (APR) e Business Property Relief (BPR), introducendo tasse sul 20% oltre 1 milione. Il governo ha ora alzato la barra a 2,5 milioni, applicando relief del 50% sui beni superiori, con modifiche via emendamento al Finance Bill. Questo protegge la maggior parte delle fattorie familiari da vendite forzate per pagare tasse.
Politicamente, si tratta di un "major climbdown" per Keir Starmer dopo mesi di pressione. Contestualmente a nuove leggi su diritti animali che limitano pratiche agricole, il U-turn mitiga accuse di ostilità verso il mondo rurale. Il governo bilancia contribuendo da larger estates, mantenendo il core principle di equità fiscale.
L'impatto dimezza gli estates tassati, con l'85% protetti. Per coppie, 5 milioni esenti totali includono allowances esistenti. Questo solleva il burden su generazioni future, permettendo continuità familiare nelle fattorie, cruciali per food security britannica.
Prospettive future per l'agricoltura UK
Emma Reynolds ha promesso di lavorare con i farmers per un "profitable future", enfatizzando il ruolo centrale nel stewardship ambientale. La soglia più alta protegge ordinary family farms, mentre larger estates contribuiscono di più, allineandosi a principi di fairness. L'annuncio via DEFRA e NFU conferma l'ascolto del settore, potenzialmente stabilizzando proteste.
L'NFU continuerà a monitorare l'implementazione ad aprile 2026, assicurando che i cambiamenti mitighino impatti. Bradshaw evidenzia orgoglio per la campagna collettiva, che ha trasformato una politica controversa in un compromesso favorevole. Questo potrebbe influenzare future riforme fiscali rurali.
Nel contesto più ampio, il U-turn rafforza la fiducia nel governo Labour verso il settore agricolo, nonostante tensioni su hunting bans e animal rights. Con 85% di farms protette, il focus sposta su sostenibilità e profitability, essenziale per la backbone rurale del Regno Unito.