Dal 12 gennaio 2026 su Rai 1 va in onda 'La Preside'
La trama e l'ispirazione reale
La fiction 'La Preside' ruota attorno a Eugenia Liguori, una dirigente scolastica quarantasettenenne determinata a salvare i suoi studenti da un destino di criminalità e analfabetismo. Al suo primo incarico, sceglie l'Istituto Anna Maria Ortese di Napoli, in una zona ad alto rischio come Caivano, nota per le piazze di spaccio. La serie, composta da quattro puntate, esplora se la scuola possa essere un baluardo contro la devianza giovanile, anche quando i ragazzi resistono. Eugenia incarna entusiasmo e tenacia, affrontando quotidianamente sfide che mettono alla prova il suo idealismo. La narrazione mescola elementi drammatici e sociali, evidenziando il ruolo della scuola come frontiera educativa e morale in contesti difficili.
Il personaggio di Eugenia Liguori è liberamente ispirato a Eugenia Carfora, la vera preside dell'istituto di Caivano, simbolo di coraggio civile. Carfora ha guidato la scuola in un'area tra le più pericolose d'Europa, lottando contro la camorra e la dispersione scolastica. La fiction cattura questa essenza, trasformandola in un ritratto umano di una donna che non si arrende, intrecciando vita professionale e personale. Attraverso conflitti con studenti, famiglie e istituzioni, emerge il tema della resilienza femminile nel sistema educativo italiano. La scelta di Caivano come ambientazione sottolinea la realtà napoletana, con le sue contraddizioni tra degrado e speranza.
La struttura narrativa si sviluppa in quattro serate, dirette dal regista Luca Miniero, noto per commedie sociali come 'Benvenuti al Sud'. Qui, Miniero adotta un tono più drammatico, focalizzandosi su missioni rischiose quotidiane. La preside non è solo un'autorità, ma una figura materna che sfida il sistema per i suoi ragazzi. La trama interroga il pubblico: può l'istruzione invertire percorsi di illegalità? Elementi di suspense e emozioni forti rendono la serie avvincente, offrendo uno sguardo autentico sulle periferie urbane italiane.
