Giappone: 450 cittadini contro il governo per inerzia climatica

Pubblicato: 18/12/2025, 18:39:222 min
Scritto da
Redazione
Categoria: In evidenza
Condividi:
Giappone: 450 cittadini contro il governo per inerzia climatica
Una class action storica accusa lo Stato di violare la Costituzione con misure inadeguate contro il cambiamento climatico

Centinaia di giapponesi hanno intentato una causa contro il governo

La nascita della class action climatica

Giovedì 18 dicembre 2025, circa 450 cittadini giapponesi hanno depositato una causa storica contro il governo nipponico, accusandolo di <a href='https://www.rfi.fr/en/international-news/20251218-japan-faces-lawsuit-over-unconstitutional-climate-inaction'>inerzia climatica incostituzionale</a>. L'avvocato principale, Akihiro Shima, ha confermato a AFP che il reclamo e le prove sono stati formalmente accettati dal tribunale. Questa azione legale rappresenta un passo audace, poiché mira a rendere lo Stato direttamente responsabile per il fallimento nel contrastare adeguatamente l'emergenza climatica. I querelanti sostengono che le misure adottate dal governo siano 'gravemente insufficienti', violando i diritti fondamentali a una vita pacifica e a un clima stabile. Secondo esperti come l'accademico Ichihara, questa vertenza supera le precedenti cause in Giappone per la sua portata e ambizione.

La motivazione dietro questa class action emerge da impatti concreti sulla vita quotidiana. Una querelante, identificata solo come Saito, ha raccontato le preoccupazioni per suo figlio di sei anni, costretto a limitare il gioco all'aperto a causa delle temperature record. Le aree pubbliche per il nuoto vengono spesso chiuse per allarmi golpe di calore, e l'attrezzatura dei parchi giochi diventa rovente in estate. Questi episodi personali illustrano come il <a href='https://japantoday.com/category/national/japan-faces-lawsuit-over-'unconstitutional'-climate-inaction'>cambiamento climatico</a> stia già minando la salute e il benessere dei giapponesi, spingendo centinaia di individui a unirsi in una battaglia legale collettiva. L'iniziativa evidenzia una crescente frustrazione verso le politiche governative percepite come inadeguate.

Il contesto legale di questa causa si inserisce in una tendenza globale di contenziosi climatici, ma in Giappone assume un carattere unico. A differenza di precedenti azioni, questa punta direttamente alla responsabilità statale, invocando la Costituzione per colmare i vuoti legislativi. Gli avvocati argomentano che l'assenza di target emissivi legalmente vincolanti rappresenti una lacuna incostituzionale, esponendo la popolazione a rischi evitabili. Questa vertenza potrebbe stabilire un precedente importante, influenzando future politiche ambientali nel paese e stimolando un dibattito nazionale sull'urgenza di azioni più incisive.

Commenti

Caricamento commenti…