In un’epoca dominata dal digitale
La crisi delle edicole nel panorama italiano
Le edicole italiane stanno affrontando una crisi profonda, causata dal declino della stampa cartacea e dall'ascesa delle notizie online. Secondo dati recenti, il numero di chioschi è dimezzato negli ultimi vent'anni, con molte chiusure dovute a bassa redditività. Tuttavia, alcune realtà non si arrendono e cercano di adattarsi, trasformando il loro ruolo da semplici rivenditori a centri multifunzionali. Questa resistenza evidenzia un attaccamento culturale alla fisicità del giornale e al ruolo sociale dell’edicola nel quartiere.Edicola Erno a Roma ne è un esempio lampante, nata per rivitalizzare uno spazio abbandonato.
Nonostante le difficoltà economiche, le edicole mantengono un valore affettivo per i cittadini, che le vedono come presidi di informazione locale e punti di incontro. La pandemia ha accelerato il declino, ma ha anche stimolato iniziative creative. In quartieri come Prati a Roma, giovani imprenditori hanno rilevato chioschi chiusi da anni, integrando vendite tradizionali con eventi pop-up. Questa strategia non solo preserva il mestiere, ma lo evolve, rispondendo alle esigenze contemporanee di socialità e cultura.
La tenacia di queste edicole riflette una più ampia riflessione sul destino dei piccoli commerci in era digitale. Mentre catene online dominano, i chioschi fisici offrono un’esperienza tattile e umana che il web non può replicare. Casi studio come quelli milanesi e romani dimostrano che, con innovazione, l’edicola può 'non volere scomparire', diventando simbolo di resilienza urbana e legame comunitario.
