Un grave incidente stradale avvenuto sulla A5 Torino-Aosta, all’altezza di Volpiano, ha causato la morte di una neonata di pochi mesi. Coinvolte più auto in un tamponamento a catena, la piccola è stata sbalzata fuori dall’abitacolo e investita da un altro veicolo. La madre è rimasta ferita ed è stata soccorsa. Le indagini sono in corso per chiarire la dinamica e verificare le condizioni di sicurezza del seggiolino utilizzato.
L’incidente sulla A5 a Volpiano: dinamica e conseguenze
Sabato 6 dicembre 2025, intorno alle ore 20, un grave incidente stradale si è verificato sull’autostrada A5 Torino-Aosta, nel territorio di Volpiano, in provincia di Torino. Lo scontro ha coinvolto più veicoli in un tamponamento a catena sulla carreggiata in direzione Torino, all’altezza del chilometro 14. La tragedia ha avuto come vittima una neonata di pochi mesi, che viaggiava a bordo di uno dei mezzi coinvolti.
Secondo le prime ricostruzioni, la bambina sarebbe stata sbalzata fuori dall’abitacolo a seguito dell’urto, per poi essere investita da un altro veicolo sopraggiunto. Il personale del 118 è intervenuto tempestivamente sul luogo dell’incidente, ma per la piccola non c’è stato nulla da fare. La madre, una donna di 33 anni, è rimasta ferita in modo non grave ed è stata trasportata all’ospedale San Giovanni Bosco di Torino per le cure del caso.
Le forze dell’ordine, in particolare la Polizia Stradale, sono al lavoro per accertare la dinamica esatta dell’incidente, mentre i vigili del fuoco hanno collaborato nelle operazioni di soccorso e messa in sicurezza dell’area. Le indagini si concentrano anche sul comportamento del conducente dell’auto che ha investito la neonata, il quale potrebbe non essersi accorto dell’accaduto al momento dell’impatto.Fonte Virgilio.
Il ruolo del seggiolino e le norme di sicurezza per i neonati in auto
Un aspetto cruciale dell’incidente riguarda la presenza dell’ovetto, ovvero il seggiolino per neonati, all’interno dell’auto. Questo dispositivo è fondamentale per garantire la sicurezza dei bambini durante il trasporto in auto, poiché deve essere omologato e installato correttamente per proteggere il piccolo in caso di collisione.
Al momento, non è ancora chiaro se la neonata fosse posizionata nel seggiolino in modo conforme alle normative vigenti. Le autorità stanno verificando se l’ovetto fosse dotato di tutte le misure di sicurezza e se fosse stato fissato correttamente al sedile. La dinamica che ha portato la bambina a essere sbalzata fuori dall’abitacolo lascia aperti interrogativi sull’efficacia delle protezioni adottate.
Le norme italiane ed europee prevedono che i bambini fino a 1 anno o fino a 13 kg di peso viaggino in seggiolini specifici, orientati in senso contrario alla marcia, per ridurre il rischio di traumi. L’uso corretto del seggiolino è una delle principali misure di prevenzione per evitare tragedie come quella avvenuta a Volpiano.Fonte La Sentinella.
L’intervento dei soccorsi e la gestione dell’emergenza
Il tempestivo intervento del personale sanitario del 118 e delle forze dell’ordine è stato fondamentale per gestire la complessa situazione causata dall’incidente. Sul posto sono giunti anche i vigili del fuoco per mettere in sicurezza l’area e facilitare le operazioni di soccorso.
La madre della neonata è stata trasportata in codice giallo all’ospedale San Giovanni Bosco di Torino, dove ha ricevuto le cure necessarie. Le condizioni della donna, seppur serie, non risultano critiche. Nel frattempo, le autorità hanno avviato le indagini per chiarire ogni dettaglio della dinamica e per identificare eventuali responsabilità.
La gestione dell’emergenza ha richiesto coordinamento tra diversi enti, data la complessità del tamponamento a catena e la presenza di più veicoli coinvolti. L’incidente ha causato rallentamenti e disagi al traffico sull’autostrada A5, sottolineando l’importanza di adottare sempre comportamenti prudenti alla guida.Fonte Giornale di Brescia.
Implicazioni e riflessioni sulla sicurezza stradale per i più piccoli
La tragica morte della neonata a Volpiano riporta all’attenzione pubblica la questione della sicurezza stradale, in particolare per i bambini. Ogni anno, numerosi incidenti coinvolgono piccoli passeggeri, spesso a causa di errori nell’uso dei dispositivi di ritenuta o di comportamenti imprudenti alla guida.
La vicenda sottolinea l’importanza di rispettare rigorosamente le norme previste per il trasporto dei bambini in auto, nonché di mantenere una guida attenta e prudente, specialmente in condizioni di traffico intenso o su autostrade. La prevenzione rimane l’arma più efficace per evitare tragedie simili.
Le autorità e le associazioni di sicurezza stradale continuano a promuovere campagne di sensibilizzazione rivolte ai genitori e ai conducenti, affinché l’uso corretto dei seggiolini e la prudenza alla guida diventino comportamenti consolidati. Solo così si potrà ridurre il rischio di incidenti fatali come quello accaduto a Volpiano.Fonte Leggo.
