Tatiana Tramacere, il mistero della scomparsa e il ruolo di Gheormescu

Pubblicato: 05/12/2025, 08:02:174 min
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Redazione
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Tatiana Tramacere, il mistero della scomparsa e il ruolo di Gheormescu

La ricomparsa a Nardò e il ruolo di Dragos-Ioan Gheormescu

La vicenda di Tatiana Tramacere, la ventisettenne scomparsa il 24 novembre, ha tenuto con il fiato sospeso l'intera comunità di Nardò e non solo. La sua ricomparsa, avvenuta la sera del 4 dicembre, ha portato sollievo, ma ha anche sollevato numerosi interrogativi, soprattutto riguardo al ruolo di Dragos-Ioan Gheormescu, l'ultimo amico ad averla vista prima della scomparsa e nella cui abitazione è stata ritrovata. La scoperta è avvenuta nella mansarda dell'abitazione di Gheormescu, situata in via Raho, a Nardò. La notizia si è diffusa rapidamente, portando centinaia di persone a riversarsi davanti alla casa, in attesa di ulteriori sviluppi. Le prime dichiarazioni di Gheormescu, un trentenne di origine rumena arrivato in Italia con i genitori operai, avevano parlato di un semplice screzio avvenuto in un parco. Tuttavia, la sua reticenza e alcune incongruenze nel suo racconto avevano spinto gli investigatori a indagare più a fondo, arrivando persino a iscriverlo nel registro degli indagati per istigazione al suicidio. La perquisizione della sua abitazione da parte dei RIS ha poi portato al ritrovamento di Tatiana, tremante e in difficoltà nel parlare. L'ipotesi del sequestro di persona, inizialmente considerata, ha perso progressivamente consistenza, lasciando spazio a un'altra domanda: perché Tatiana si è nascosta e perché Gheormescu l'ha coperta?

Indagini e false piste

Nei giorni successivi alla scomparsa di Tatiana, si sono susseguite diverse segnalazioni e piste, rivelatesi poi infondate. Si era parlato di un carabiniere di nome Mino residente a Brescia, e di un altro amico, Alessandro Bonsegna, ma si trattava di informazioni errate che hanno depistato le indagini. Secondo quanto emerso, la sera prima della scomparsa, Tatiana si sarebbe incontrata proprio con Gheormescu. Le indagini, condotte con la massima cautela, hanno puntato fin da subito a ricostruire gli ultimi movimenti di Tatiana e a comprendere il suo stato d'animo. La Procura ha lavorato per fare luce su ogni aspetto della vicenda, senza tralasciare alcuna ipotesi. Come riportato da La Gazzetta del Mezzogiorno, le autorità hanno analizzato attentamente i tabulati telefonici e i messaggi scambiati da Tatiana nei giorni precedenti alla scomparsa, al fine di individuare eventuali elementi utili a chiarire la situazione.

"Ha organizzato tutto lei": la versione di Gheormescu

Dopo il ritrovamento di Tatiana, Gheormescu ha rilasciato nuove dichiarazioni, sostenendo che sia stata la stessa ragazza a organizzare la sua permanenza nella mansarda. "Ha organizzato tutto lei", avrebbe affermato, cercando di chiarire la sua posizione e di allontanare da sé ogni sospetto. Questa versione dei fatti, tuttavia, non convince del tutto gli inquirenti, che continuano a indagare per accertare la verità. Secondo quanto riportato da Repubblica, gli investigatori stanno cercando di capire se Gheormescu abbia agito di propria iniziativa o se sia stato in qualche modo costretto o manipolato da Tatiana. Resta da chiarire, inoltre, il motivo per cui la ragazza abbia deciso di nascondersi e perché abbia scelto proprio l'abitazione di Gheormescu come rifugio. La vicenda è ancora avvolta nel mistero e necessita di ulteriori approfondimenti per fare piena luce su tutti i punti oscuri.

Il futuro delle indagini e le domande senza risposta

Il caso di Tatiana Tramacere è tutt'altro che chiuso. Sebbene la sua ricomparsa abbia rappresentato un sospiro di sollievo, restano ancora molte domande senza risposta. Gli inquirenti dovranno accertare la veridicità delle dichiarazioni di Gheormescu e chiarire il ruolo di entrambi in questa intricata vicenda. Sarà fondamentale capire cosa ha spinto Tatiana a nascondersi e perché abbia scelto proprio l'abitazione del suo amico. Le indagini proseguiranno nei prossimi giorni, con l'obiettivo di ricostruire nel dettaglio gli eventi che hanno portato alla scomparsa e al successivo ritrovamento della ragazza. La comunità di Nardò attende con ansia di conoscere la verità, sperando che questa storia possa avere un epilogo definitivo e chiarificatore. Come sottolineato da Il Quotidiano di Puglia, la priorità è ora quella di tutelare la privacy e la serenità di Tatiana, provata da questa difficile esperienza.

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