Sciopero generale, Fp Cgil Savona: "Difendiamo i servizi pubblici

Pubblicato: 05/12/2025, 16:41:313 min
Scritto da
Gaetano Logatto
Categoria: Cronaca
Condividi:
#servizi #pubblico #cgil savona #cittadini #sciopero #generale
Sciopero generale, Fp Cgil Savona: "Difendiamo i servizi pubblici

Mobilitazione a **Savona** contro la Legge di Bilancio

La Fp Cgil Savona ha annunciato la propria adesione allo sciopero generale del 12 dicembre 2025, indetto a livello nazionale. L'organizzazione sindacale motiva la decisione con la ferma opposizione alla Legge di Bilancio, giudicata "insufficiente e dannosa per il pubblico impiego e per i diritti di cittadinanza garantiti dalla Pubblica Amministrazione". La mobilitazione mira a sensibilizzare l'opinione pubblica e a esercitare pressione sul governo affinché riveda le proprie politiche in materia di servizi pubblici e lavoro nel settore pubblico. La Fp Cgil Savona ha inoltre organizzato un pullman per consentire la massima partecipazione alla manifestazione regionale che si terrà a Genova.

Le ragioni dello sciopero: un attacco al pubblico impiego

Secondo la Fp Cgil Savona, la Legge di Bilancio non affronta le criticità strutturali che affliggono da anni la Pubblica Amministrazione. In particolare, il sindacato denuncia la mancanza di investimenti adeguati, il blocco del turnover e la precarizzazione del lavoro nel settore pubblico. Marco Doria, segretario generale della Fp Cgil Savona, ha dichiarato che "la P.A. è il motore di un Paese civile e garantisce diritti essenziali ai cittadini, fornendo sicurezza, salute, assistenza e servizi sociali". Doria ha sottolineato come la legge di bilancio, invece di rafforzare questi servizi, rischia di depauperarli ulteriormente, compromettendo la qualità della vita dei cittadini e il futuro del Paese.

La situazione a Savona: un quadro preoccupante

La Fp Cgil Savona evidenzia come la crisi del pubblico impiego si manifesti in modo particolarmente acuto nella provincia. Secondo i dati forniti dal sindacato, a Savona operano circa 16.500 addetti nel settore pubblico, suddivisi tra enti locali, funzioni centrali, forze armate, corpi di polizia, vigili del fuoco e Servizio Sanitario Nazionale. Confrontando gli organici attuali con quelli di dieci anni fa, emerge una drastica riduzione del personale in tutti i comparti principali, con conseguenze negative sulla qualità dei servizi offerti alla cittadinanza. Ad esempio, nel settore sanitario si registra una carenza di medici, infermieri e operatori socio-sanitari, mentre nei comuni mancano figure professionali fondamentali per la gestione del territorio e l'erogazione dei servizi ai cittadini.

Richieste e obiettivi della mobilitazione

Lo sciopero generale del 12 dicembre 2025 rappresenta un'occasione per rivendicare una politica di investimenti pubblici ambiziosa e lungimirante, in grado di rilanciare il settore pubblico e di garantire servizi di qualità per tutti i cittadini. La Fp Cgil Savona chiede al governo di sbloccare il turnover, di stabilizzare i precari, di aumentare i salari e di investire nella formazione del personale. Il sindacato ritiene inoltre necessario avviare un confronto serio e costruttivo con le parti sociali per definire un nuovo modello di Pubblica Amministrazione, più efficiente, moderna e vicina alle esigenze dei cittadini. Maurizio Landini, segretario generale della CGIL nazionale, ha più volte ribadito la necessità di una riforma fiscale che redistribuisca la ricchezza e finanzi i servizi pubblici, sottolineando come lo sciopero sia uno strumento fondamentale per far sentire la voce dei lavoratori e delle lavoratrici.

Questo articolo è stato scritto utilizzando le seguenti fonti:

Commenti

Caricamento commenti…