Rischio micotossine: scatta l'allerta per le gallette di mais
Un vasto richiamo di gallette di mais integrale è stato diramato dal Ministero della Salute a seguito del superamento dei limiti consentiti di deossinivalenolo (DON), una micotossina potenzialmente dannosa per la salute. La decisione, resa pubblica attraverso una serie di avvisi sul sito del Ministero, riguarda diversi marchi e lotti prodotti nello stabilimento di Langalletta srl a Santa Vittoria d’Alba, in provincia di Cuneo. Le gallette incriminate sono vendute in confezioni da 150 grammi e distribuite in numerosi punti vendita su tutto il territorio nazionale. La presenza di micotossine negli alimenti è un problema serio, come sottolinea l'Istituto Superiore di Sanità, che monitora costantemente la sicurezza alimentare in Italia.
Marchi e lotti coinvolti nel richiamo
L'allerta riguarda diversi marchi di gallette di mais integrale, tutti prodotti da Langalletta srl. I consumatori sono invitati a controllare attentamente le confezioni in loro possesso e a verificare se rientrano tra i lotti segnalati. Nello specifico, i marchi coinvolti sono: Langalletta, Brezzo, La Grande Ruota e Terra Verde. Per quanto riguarda i lotti, l'elenco completo è il seguente: * Langalletta: E2589 27/05/26, C2553 17/03/2026, B2568 21/02/26, A2549 31/01/2026, I2516 10/09/2026, A2549 31/01/26 * Brezzo: C2554 17/03/26, G2531 14/07/26 * La Grande Ruota: B2585 17/03/26 * Terra Verde: B2509 04/02/26, D2557 14/04/26, F2526 19/06/26, G2528 14/07/26, I2531 Si raccomanda di non consumare i prodotti appartenenti ai lotti indicati e di riportarli al punto vendita per ottenere un rimborso o una sostituzione.
Cosa sono le micotossine e perché sono pericolose
Le micotossine sono sostanze tossiche prodotte da muffe che possono contaminare gli alimenti, in particolare cereali come il mais. Il deossinivalenolo (DON) è una delle micotossine più comuni e può causare disturbi gastrointestinali come nausea, vomito e diarrea, soprattutto nei bambini. L'Autorità Europea per la Sicurezza Alimentare (EFSA) ha stabilito dei limiti massimi di DON negli alimenti per proteggere la salute dei consumatori. Il superamento di questi limiti, come nel caso delle gallette di mais, rende necessario il richiamo del prodotto dal mercato. L'EFSA svolge un ruolo cruciale nella valutazione dei rischi legati alla presenza di contaminanti negli alimenti, fornendo pareri scientifici che supportano le decisioni dei legislatori.
Misure di sicurezza e consigli per i consumatori
Di fronte a questo allarme alimentare, è fondamentale che i consumatori adottino alcune precauzioni. Innanzitutto, è essenziale controllare attentamente le etichette dei prodotti alimentari, verificando la marca, il lotto e la data di scadenza. In caso di dubbi, è consigliabile contattare il servizio clienti del produttore o il punto vendita. Inoltre, è importante seguire le indicazioni fornite dal Ministero della Salute e dalle autorità competenti in materia di sicurezza alimentare. In generale, è buona norma variare l'alimentazione e scegliere prodotti provenienti da diverse fonti per ridurre il rischio di esposizione a contaminanti.
