La Cerimonia Solenne ad Atene
In un'atmosfera carica di storia e significato, lo stadio Panathinaiko di Atene, culla dei Giochi Olimpici, ha ospitato la cerimonia di consegna della fiamma olimpica a Milano-Cortina 2026. Un evento che segna un passo cruciale verso l'inizio dei Giochi Invernali, simboleggiando il passaggio di testimone tra la Grecia, custode della tradizione olimpica, e l'Italia, pronta ad accogliere atleti e appassionati da tutto il mondo. La cerimonia, intrisa di rituali millenari, ha visto la "grande sacerdotessa", interpretata dall'attrice greca Mary Mina, accendere la torcia dalla fiamma del braciere olimpico. Un momento di grande emozione, culminato con la consegna della fiamma al presidente del Comitato Olimpico Ellenico, Isidoros Kouvelos, che a sua volta l'ha affidata al presidente della Fondazione Milano-Cortina 2026, Giovanni Malagò.
Un Viaggio Simbolico Verso l'Italia
La fiamma, racchiusa in una lanterna ad olio per garantirne la sicurezza durante il trasporto, ha intrapreso il suo viaggio verso l'Italia a bordo di un volo Ita Airways. L'arrivo a Roma, previsto all'aeroporto di Fiumicino, segna l'inizio di un percorso che la porterà ad attraversare l'intero territorio nazionale. Questo viaggio rappresenta un'occasione unica per celebrare lo spirito olimpico e coinvolgere le comunità locali nella preparazione dei Giochi. La staffetta della fiamma, infatti, toccherà 60 città, 300 paesi, 110 province e tutte le 20 regioni italiane, portando con sé un messaggio di pace, unità e fratellanza.
Milano-Cortina 2026: Un'Edizione Innovativa
Giovanni Malagò, durante la cerimonia, ha sottolineato come Milano-Cortina 2026 rappresenti un'edizione innovativa dei Giochi Olimpici Invernali. "Milano-Cortina è la prima edizione dei Giochi assegnata a più di una città e sarà ospitata da diverse regioni e culture unite dalla loro passione e dalle loro profonde radici negli sport invernali", ha affermato Malagò, evidenziando la particolarità di un evento che coinvolgerà diverse realtà territoriali. Inoltre, ha aggiunto, "Milano Cortina sarà anche l'edizione dei Giochi Olimpici invernali più equilibrata nella storia dal punto di vista del genere, sottolineando l'impegno del Movimento olimpico a promuovere il cambiamento e la diversità". Questo impegno per la parità di genere riflette una visione moderna e inclusiva dei Giochi, in linea con i valori promossi dal Comitato Olimpico Internazionale. Secondo Thomas Bach, presidente del CIO, come riportato in un'intervista a *La Gazzetta dello Sport*, "Milano-Cortina 2026 ha il potenziale per ispirare una nuova generazione di atleti e per promuovere i valori olimpici in tutto il mondo".
La Staffetta della Fiamma: Un Percorso Coinvolgente
La staffetta della fiamma olimpica, con i suoi 63 giorni di durata, si preannuncia come un evento di grande impatto mediatico e sociale. Un'occasione per valorizzare le bellezze del territorio italiano e per coinvolgere attivamente la popolazione nella preparazione dei Giochi. Il percorso, che toccherà località di montagna e città d'arte, metterà in risalto la diversità e la ricchezza del patrimonio culturale italiano. Come evidenziato da Diana Bianchedi, coordinatrice del comitato organizzatore, in un'intervista al *Corriere della Sera*, "la staffetta sarà un momento di festa e di condivisione, un'opportunità per celebrare lo spirito olimpico e per promuovere i valori dello sport".
