Addio a Pietrangeli: Roma saluta il re del tennis

Pubblicato: 03/12/2025, 08:56:243 min
Scritto da
Redazione
Categoria: In evidenza
Condividi:
#tennis #pietrangeli #sport #campione #ultimo #saluto #italico #nicola
Addio a Pietrangeli: Roma saluta il re del tennis

L'ultimo saluto al Foro Italico

Una giornata di commozione e ricordi ha avvolto il Foro Italico a Roma, teatro dell'ultimo saluto a Nicola Pietrangeli, leggenda del tennis italiano scomparso all'età di 92 anni. La salma è giunta questa mattina nello stadio che porta il suo nome, un luogo simbolo della sua straordinaria carriera, dove è stata allestita la camera ardente. Un picchetto d'onore dei Carabinieri ha reso omaggio al campione, sottolineando il suo ruolo di icona dello sport nazionale. L'atmosfera era carica di emozione, con familiari, amici e appassionati accorsi per dare l'estremo saluto a un uomo che ha fatto la storia del tennis. La bara, posta direttamente sul campo da gioco come da sua volontà, era affiancata dalla Coppa Davis conquistata nel 1976, un trofeo che rappresenta l'apice del suo successo come capitano della squadra azzurra. Un maxischermo proiettava le immagini delle sue gesta sportive, ripercorrendo i momenti più gloriosi di una carriera indimenticabile. "Era un uomo che amava la vita e lo sport, un esempio per tutti noi," ha commentato un tifoso presente, visibilmente commosso.

Testimonianze di affetto e riconoscenza

Tra i presenti, il figlio Filippo Pietrangeli ha ricevuto l'abbraccio e il sostegno di numerosi amici e personalità del mondo dello sport. Giorgio Meneschincheri, fondatore di Tennis and Friends, iniziativa di cui Pietrangeli è stato grande promotore e presidente, è stato tra i primi a rendere omaggio al campione. La sua presenza testimonia l'impegno di Pietrangeli nel sociale e la sua volontà di avvicinare i giovani allo sport. La commemorazione, prevista a mezzogiorno, ha visto la partecipazione di autorità, sportivi e amici del campione. Le parole di ricordo e affetto si sono susseguite, tracciando il ritratto di un uomo carismatico, talentuoso e profondamente legato al suo paese. Come ha sottolineato Angelo Binaghi, presidente della Federazione Italiana Tennis e Padel, in un'intervista rilasciata a *Sky Sport*, Pietrangeli è stato "un simbolo di un'epoca, un ambasciatore del tennis italiano nel mondo". Binaghi ha ricordato il suo contributo non solo come giocatore, ma anche come capitano e figura di riferimento per intere generazioni di tennisti.

L'eredità di un campione

Le esequie, celebrate nel pomeriggio nella chiesa di Ponte Milvio, hanno rappresentato l'ultimo atto di un addio collettivo a un uomo che ha saputo unire l'Italia sotto la bandiera dello sport. La sua eredità, fatta di successi sportivi, impegno sociale e passione per la vita, continuerà a ispirare le future generazioni di tennisti e appassionati. Nicola Pietrangeli non è stato solo un grande campione, ma anche un personaggio capace di incarnare i valori più autentici dello sport: la lealtà, il sacrificio, la determinazione e il rispetto per l'avversario. La sua figura resterà per sempre impressa nella memoria collettiva come simbolo di un'Italia che sa sognare e raggiungere grandi traguardi. Come ha scritto Gianni Clerici, storico giornalista e scrittore di tennis, nel suo libro "Il tennis", Pietrangeli "ha rappresentato un'epoca d'oro per il tennis italiano, un periodo di grande entusiasmo e passione".

Questo articolo è stato scritto utilizzando le seguenti fonti:

Commenti

Caricamento commenti…