Occhi da Lodi al palco di Sanremo: Un Sogno in Musica

Pubblicato: 02/12/2025, 12:34:053 min
Scritto da
Gaetano Logatto
Categoria: Cronaca
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Occhi da Lodi al palco di Sanremo: Un Sogno in Musica

Dalla Stanza dell'Oratorio al Sogno Sanremese

La provincia, spesso culla di talenti inattesi, si prepara a brillare sul palco più prestigioso della musica italiana. Andrea Occhipinti, in arte Occhi, è pronto a portare la sua musica, nata tra le mura dell'oratorio di Lodi, a Sanremo Giovani. Martedì 2 dicembre, durante l'ultima puntata della fase eliminatoria, il giovane artista si esibirà con il brano 'Ullallà', un valzer moderno che promette di conquistare il pubblico e la giuria. La sua storia è un esempio di come la passione e la dedizione, unite a un pizzico di fortuna, possano trasformare un sogno in realtà.

'Ullallà': Un Valzer Moderno con Radici Profonde

"'Ullallà' è nata in una stanzina dell'oratorio", racconta Occhi. "Stavo suonando, avevo questo giro di accordo e ho pensato di fare un valzer iniziando con la frase ‘Non sparate sul pianista’ vista l’atmosfera d’altri tempi che ne stava scaturendo". La canzone, quindi, affonda le radici in un ambiente familiare e accogliente, dove la creatività può fluire liberamente. Ma non si tratta solo di nostalgia. 'Ullallà' è un brano che guarda al futuro, con sonorità contemporanee e un testo che affronta temi attuali con leggerezza e ironia. L'influenza di artisti come Sfera Ebbasta, di cui Occhi imita scherzosamente il rito del "provo il microfono", e il sogno di emulare Frah Quintale, si fondono in un sound originale e riconoscibile.

L'Emozione della Scoperta e il Significato della Musica

La notizia dell'ammissione a Sanremo Giovani è arrivata in un momento inaspettato: durante una lezione di Macroeconomia all'università. "Ero a lezione di Macroeconomia in università. Sentivo che l’audizione era andata bene, ma non potevo immaginare il risultato. Ero abbastanza fiducioso, ma non me l’aspettavo. Un mio compagno di corso mi ha fatto un video mentre leggevo i nomi dei concorrenti ammessi, è stato divertente scoprirlo così”. Un'emozione condivisa con i compagni di corso, immortalata in un video che testimonia la gioia e l'incredulità del momento. Ma al di là dell'emozione, Occhi ha una visione chiara del significato della musica nella sua vita. "Crescendo mi sono reso conto che per me la musica è una maniera di stare al mondo, essere attento a quello che mi sta attorno, viverlo e rimetterlo con la musica. E’ un diario, ma non in maniera strettamente autobiografica. Occhi è proprio questo...". La musica, quindi, come strumento per interpretare la realtà, per esprimere emozioni e per connettersi con gli altri.

Sanremo Giovani: Un Trampolino di Lancio

La partecipazione a Sanremo Giovani rappresenta per Occhi un'opportunità unica per farsi conoscere dal grande pubblico e per dare una svolta alla sua carriera musicale. Come sottolinea Paolo Giordano nel suo libro "Un disco per l'inverno" (Baldini+Castoldi, 2014), Sanremo rimane un punto di riferimento imprescindibile per la musica italiana, un palco che ha lanciato alcuni dei più grandi artisti del nostro paese. Allo stesso modo, Gino Castaldo, nel suo "Il romanzo della canzone italiana" (Einaudi, 2019), evidenzia come il festival sia stato spesso un termometro dei cambiamenti sociali e culturali del paese, riflettendo le tendenze musicali e i gusti del pubblico. Occhi, con la sua musica autentica e la sua storia di provincia, ha tutte le carte in regola per lasciare il segno a Sanremo e per conquistare il cuore degli italiani.

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