La sfida del sabato sera: numeri impietosi
La guerra degli ascolti del sabato sera continua a infiammare il panorama televisivo italiano. L'ultima battaglia, quella del 22 novembre 2025, ha visto trionfare Maria De Filippi con Tú Sí Que Vales su Canale 5, a discapito di Milly Carlucci e del suo Ballando con le Stelle su Rai 1. Un risultato che, al di là dei numeri, solleva interrogativi sulle strategie adottate dalle due emittenti per accaparrarsi il favore del pubblico. In particolare, l'attenzione si concentra sulla presunta tattica dello "spezzatino" utilizzata da Rai 1, ovvero la suddivisione del programma in segmenti per gonfiare artificialmente i dati Auditel.
"Spezzatino" contro intrattenimento puro: chi ha vinto la scommessa?
La strategia dello "spezzatino", come suggerito da diversi analisti del settore, consiste nel presentare i dati d'ascolto di un programma suddividendolo in più segmenti, al fine di evidenziare picchi di share e creare un'impressione di successo maggiore rispetto alla realtà. Nel caso di Ballando con le Stelle, questa tattica si è concretizzata nella distinzione tra il segmento "Tutti in Pista" e il "cuore" del programma. Tuttavia, i risultati Auditel del 22 novembre 2025 sembrano smentire l'efficacia di tale approccio. Tú Sí Que Vales, infatti, ha conquistato 4.419.000 spettatori con uno share del 28.8%, mentre Ballando con le Stelle ha registrato 3.618.000 spettatori (19.9% di share) nel segmento "Tutti in Pista" e 2.654.000 spettatori (24.2% di share) nel segmento principale. Un divario significativo che premia la formula più lineare e consolidata di Tú Sí Que Vales, basata sull'intrattenimento puro e sulla capacità di coinvolgere un pubblico ampio ed eterogeneo. Come sottolinea Aldo Grasso, noto critico televisivo del Corriere della Sera, "la frammentazione dei dati d'ascolto può essere fuorviante e non riflette necessariamente la qualità o il gradimento di un programma".
Analisi dei dati: un confronto impietoso
Un confronto con i dati della settimana precedente, quella del 15 novembre 2025, evidenzia ulteriormente la flessione di Ballando con le Stelle e l'ascesa di Tú Sí Que Vales. Il programma di Milly Carlucci aveva totalizzato 3.659.000 spettatori (20.4% di share) nel segmento "Tutti in Pista" e 2.780.000 spettatori (26.3% di share) nel segmento principale, mentre lo show di Maria De Filippi aveva raggiunto 3.993.000 spettatori con uno share del 26.8%. Un incremento di circa 400.000 spettatori per Tú Sí Que Vales, a fronte di una perdita di terreno per Ballando con le Stelle, che conferma la tendenza negativa per il programma di Rai 1. Secondo Michele Anzaldi, membro della Commissione di Vigilanza Rai, "è necessario un'analisi approfondita delle strategie di programmazione e comunicazione della Rai, al fine di evitare ulteriori cali di ascolto e garantire un'offerta televisiva di qualità".
Le ragioni del successo (e dell'insuccesso)
Al di là dei numeri e delle strategie, è importante analizzare le ragioni che hanno portato al successo di Tú Sí Que Vales e alla battuta d'arresto di Ballando con le Stelle. Il programma di Canale 5 si distingue per la sua formula collaudata, che mescola talento, emozione e divertimento, con una giuria affiatata e una conduzione impeccabile. Tú Sí Que Vales riesce a creare un'atmosfera coinvolgente e a catturare l'attenzione del pubblico, offrendo uno spettacolo vario e dinamico. Ballando con le Stelle, d'altra parte, pur potendo contare su un format consolidato e su un cast di personaggi noti, sembra aver perso smalto e appeal, forse a causa di una certa ripetitività e di una mancanza di novità.
