Uno scontro a distanza
A Lamezia Terme si è acceso un acceso dibattito tra l’Amministrazione comunale e la società sportiva Vigor Lamezia 1919 riguardo alla gestione degli impianti sportivi cittadini. La polemica è nata da una nota ufficiale del Comune, che ha espresso perplessità sulle recenti dichiarazioni della società calcistica, accusata di lamentare una carenza di strutture nonostante gestisca direttamente tre dei cinque impianti principali della città, tra cui lo storico Stadio G. D’Ippolito. Il Comune ha sottolineato che la Vigor Lamezia dispone di una posizione privilegiata rispetto ad altre realtà locali, avendo in carico strutture di primaria importanza per la comunità. La risposta del Comune è stata motivata da una serie di richieste avanzate dalla società, che aveva denunciato la difficoltà di organizzare allenamenti e attività giovanili per mancanza di spazi adeguati. Secondo l’Amministrazione, questa posizione appare contraddittoria, visto che la Vigor Lamezia gestisce già la maggior parte delle strutture disponibili, tra cui quelle più prestigiose e funzionali. Il Comune ha voluto ricordare che, negli ultimi mesi, sono stati investiti importanti fondi per garantire la piena fruibilità anche degli impianti di Provenzano e Fronti, oggi considerati pienamente idonei per ospitare attività sportive di ogni livello.
La replica della società
La Vigor Lamezia Calcio non ha tardato a replicare, esprimendo stupore per il tono e il contenuto della nota comunale. In una dichiarazione ufficiale, la società ha ribadito quanto già comunicato a febbraio 2025: la disponibilità degli impianti di Fronti e Provenzano non risolve il problema principale, ovvero la qualità e la tipologia dei terreni. Secondo la Vigor, questi spazi sono infatti prevalentemente utilizzati per attività di base e non sono idonei per allenamenti di squadre di alto livello, né per ospitare gare ufficiali. La società ha sottolineato che la gestione diretta di alcuni impianti non implica automaticamente la possibilità di utilizzarli per tutte le esigenze tecniche e organizzative della squadra. La Vigor Lamezia ha inoltre ricordato che la richiesta di nuovi spazi nasce da una necessità concreta: garantire condizioni ottimali per gli allenamenti e per lo sviluppo delle formazioni giovanili. La società ha ribadito che, nonostante gli sforzi dell’Amministrazione, la situazione attuale non consente di rispondere in modo adeguato alle esigenze di una realtà sportiva che punta a crescere e a competere a livelli più elevati. La replica ha suscitato un dibattito tra tifosi e addetti ai lavori, con molti che si sono schierati a favore della società, sottolineando la necessità di investire in strutture moderne e funzionali.
Il ruolo degli impianti nella vita cittadina
Gli impianti sportivi di Lamezia Terme rivestono un ruolo fondamentale nella vita sociale e culturale della città. Oltre a ospitare le attività delle squadre locali, sono spesso teatro di eventi, manifestazioni e iniziative rivolte ai giovani. La gestione di questi spazi è quindi oggetto di grande attenzione da parte di cittadini, associazioni e istituzioni. La polemica tra Comune e Vigor Lamezia ha messo in luce una questione più ampia: la necessità di una pianificazione strategica che tenga conto delle esigenze di tutte le realtà sportive, evitando che la gestione di alcune strutture da parte di una sola società possa limitare la fruizione collettiva. Negli ultimi anni, il Comune ha investito risorse significative per la manutenzione e il rinnovo degli impianti, ma la società calcistica sostiene che questi interventi non siano sufficienti a garantire standard di qualità elevati. La Vigor Lamezia ha chiesto che vengano valutate soluzioni alternative, come la realizzazione di nuovi campi o la riqualificazione di strutture esistenti, per consentire a tutte le associazioni di operare in condizioni ottimali. La questione è particolarmente sentita tra i giovani atleti e le famiglie, che vedono negli impianti sportivi un luogo di aggregazione e crescita personale.
Prospettive future
Il confronto tra Comune e Vigor Lamezia è destinato a proseguire nei prossimi mesi, con la speranza che si possa trovare una soluzione condivisa che soddisfi le esigenze di tutte le parti coinvolte. La società ha espresso la disponibilità al dialogo, ribadendo però la necessità di affrontare il problema in modo trasparente e concreto. L’Amministrazione comunale, dal canto suo, ha assicurato che continuerà a monitorare la situazione e a valutare eventuali proposte per migliorare la fruibilità degli impianti sportivi. La vicenda ha acceso i riflettori su una questione che riguarda molte città italiane: la gestione degli spazi pubblici e la necessità di garantire pari opportunità a tutte le realtà sportive. A Lamezia Terme, il dibattito tra istituzioni e società calcistica potrebbe rappresentare un’occasione per avviare una riflessione più ampia sul futuro dello sport cittadino e sulla valorizzazione delle strutture esistenti.
