Un viaggio tra le eccellenze e le delusioni della serialità del 2025
Il meglio assoluto: i capolavori del 2025
Il 2025 ha regalato serie tv di altissimo livello, con produzioni italiane che hanno conquistato anche il pubblico internazionale. Tra queste spicca M – Il figlio del secolo, adattamento del romanzo di Antonio Scurati, diretto da Joe Wright e con Luca Marinelli nei panni di Benito Mussolini. La miniserie su Sky e NOW è stata lodata per la sua perfezione tecnica e narrativa, diventando un gioiello della serialità contemporanea secondo critici come quelli di DiTuttoUnPop, che le assegnano un voto 9. La capacità di mescolare storia, dramma e introspezione ha reso questo titolo imperdibile, confermando il ritorno in grande stile della serialità italiana su scala globale.
Un altro trionfo è Esterno notte di Marco Bellocchio, inserita dal New York Times tra le migliori serie internazionali dell'anno. Con un cast stellare tra cui Fabrizio Gifuni, Margherita Buy e Toni Servillo, la serie esplora eventi storici con profondità cinematografica, offrendo un ritratto complesso della politica italiana. Questa produzione ha dimostrato come la televisione possa eguagliare il grande schermo, attirando elogi per la regia matura e le performance intense, e rappresentando un punto di orgoglio per l'Italia nel panorama globale del 2025.
Non solo storia: Blanca 3 su Rai 1 e RaiPlay ha elevato il genere crime a un livello emotivo e politico raro. Con Maria Chiara Giannetta protagonista, la serie trasforma la cecità della detective in un simbolo di forza e inclusione autentica, senza stereotipi. Secondo Rolling Stone, Blanca cresce mantenendo la sua identità pop e autoriale, parlando al presente con intelligenza e dimostrando il valore del servizio pubblico televisivo in un'era dominata dalle piattaforme streaming.
