La notte di intensi bombardamenti russi ha lasciato un milione di abitazioni a Kiev al buio
L'offensiva russa di Natale su Kiev e oltre
La Russia ha lanciato un massiccio attacco durante la notte festiva, impiegando oltre 650 droni e 30 missili contro 13 regioni ucraine, inclusa Kiev e Odessa. Questo raid ha mirato principalmente alle infrastrutture energetiche civili, causando blackout diffusi e aggravando la crisi umanitaria in pieno inverno. Le difese aeree ucraine hanno intercettato parte dei proiettili, ma i danni alle reti elettriche hanno lasciato un milione di case al buio, con temperature rigide che complicano la situazione per i civili.
Le esplosioni hanno provocato vittime innocenti, tra cui un bambino di 4 anni a Zhytomyr, evidenziando la brutalità degli attacchi su obiettivi non militari. Il sindaco di Kiev, Vitali Klitschko, ha confermato l'intervento delle squadre di soccorso per spegnere incendi e assistere i feriti. Questa offensiva arriva dopo colpi ucraini su impianti russi, come quello chimico di Bryansk, suggerendo un ciclo di ritorsioni che prolunga il conflitto.
L'impatto sulle infrastrutture energetiche è parte di una strategia russa per indebolire la resilienza ucraina, con precedenti ondate di missili nel settembre 2023 che avevano già danneggiato il settore. Secondo stime, questi attacchi intensificano le difficoltà per milioni di ucraini, costretti a fare i conti con interruzioni di corrente e scarsità di risorse essenziali.