Betlemme celebra il primo Natale dopo la tregua a Gaza del 2025
Il ritorno della luce a Manger Square
Betlemme, culla del cristianesimo, ha riacceso le sue luci natalizie per la prima volta dal 2023, grazie alla tregua a Gaza siglata nell'ottobre 2025. Gli scout palestinesi hanno sfilato con cornamuse e tamburi nella piazza della Natività, inaugurando le celebrazioni della vigilia del 24 dicembre. L'enorme albero di Natale, decorato con palline rosse e oro, è stato illuminato all'inizio di dicembre, simboleggiando un cauto ottimismo dopo anni di oscurità. Migliaia di residenti locali e pochi pellegrini internazionali si sono riuniti, mescolando canti natalizi e musica araba in un'atmosfera festosa ma temperata dalla consapevolezza delle difficoltà persistenti.
Cardinal Pierbattista Pizzaballa, leader cattolico della Terra Santa, ha aperto le celebrazioni con una processione da Gerusalemme, invocando un 'Natale pieno di luce'. Ha rivolto un messaggio a cristiani e musulmani riuniti, sottolineando che 'la luce di Betlemme è la luce del mondo'. Questa edizione segna il ritorno di tradizioni interrotte dal conflitto iniziato con l'attacco di Hamas del 7 ottobre 2023, che ha portato alla cancellazione di eventi pubblici negli ultimi due anni. Nonostante il cessate il fuoco, le autorità locali hanno moderato i festeggiamenti per solidarietà con Gaza.
Ranya Malki Bandak, direttrice del Bethlehem Peace Center, ha descritto i preparativi come una 'corsa contro il tempo', enfatizzando il ruolo di Betlemme come simbolo di pace. Le famiglie hanno scattato foto davanti al presepe e all'albero scintillante, con Babbi Natale che distribuivano mele candite. Questo evento rappresenta non solo un rilancio turistico, ma un gesto di resilienza comunitaria in un contesto di occupazione israeliana in Cisgiordania.
