L'Immigration and Customs Enforcement (ICE) ha lanciato un video natalizio rivolto ai migranti irregolari, offrendo fino a 3.000 dollari per autoespellersi volontariamente entro fine 2025 tramite l'app CBP Home. Un'iniziativa controversa che mescola festività e politica migratoria, promossa dalla segretaria Kristi Noem.
Il Video Natalizio che Sta Fendendo l'America
L'Immigration and Customs Enforcement (ICE) ha pubblicato un video a tema natalizio sui suoi canali social, rivolgendosi direttamente ai migranti irregolari presenti negli Stati Uniti. Il filmato adotta un tono festivo, con riferimenti a Babbo Natale e alla lista dei "cattivi", ma il messaggio centrale è serio: invita all'autoespulsione volontaria entro la fine del 2025. L'obiettivo è incoraggiare l'uso dell'app CBP Home per lasciare il Paese autonomamente, evitando procedure forzate. Questa strategia rappresenta un'innovazione nella comunicazione delle autorità federali, che puntano su un approccio psicologico e incentivante durante le vacanze.
Nel video, il testo recita: 'Evita ICE Air e la lista dei cattivi di Santa! Autoespelliti oggi con l'app CBP Home, guadagna 3.000 dollari e passa il Natale con i tuoi cari'. L'incentivo economico, triplicato da 1.000 a 3.000 dollari per l'occasione natalizia, è valido solo fino a dicembre 2025. Secondo fonti governative, questa promozione mira a ridurre i costi delle deportazioni forzate e a velocizzare i rimpatri. Il post è stato condiviso il 22 dicembre 2025, catturando l'attenzione di milioni di utenti sui social media.
La scelta di un formato video festivo non è casuale: sfrutta l'atmosfera delle vacanze per rendere il messaggio più accessibile, pur mantenendo un sottotono di urgenza. Esperti di comunicazione pubblica notano come tale campagna possa influenzare le decisioni individuali, bilanciando empatia familiare con pressione amministrativa. Finora, il video ha generato migliaia di visualizzazioni e dibattiti online.
L'Incentivo Economico: Da 1000 a 3000 Dollari per Natale
Il governo statunitense ha potenziato il programma di autoespulsione offrendo un incentivo natalizio di 3.000 dollari ai migranti irregolari che scelgono di partire volontariamente. Precedentemente fissato a 1.000 dollari, l'importo è stato raddoppiato per stimolare le partenze durante le feste. L'app CBP Home facilita il processo, permettendo di organizzare il viaggio di ritorno e ricevere il pagamento una volta confermata l'uscita dal territorio USA.
Questa misura fa parte di una strategia più ampia del Dipartimento per la Sicurezza Nazionale (DHS), che ha già registrato 1,9 milioni di autoespulsioni volontarie da gennaio 2025. La segretaria Kristi Noem ha enfatizzato il beneficio per i contribuenti americani, definendolo un 'regalo generoso' per chi decide di tornare a casa. I fondi provengono dal bilancio federale destinato alle politiche migratorie, con l'idea di risparmiare sui costi di detenzione e rimpatrio forzato.
Per aderire, i migranti devono scaricare l'app, verificare la propria posizione e programmare la partenza. Una volta all'estero, il pagamento viene erogato elettronicamente. Tale meccanismo digitale semplifica le procedure burocratiche, ma solleva interrogativi sulla privacy e sulla tracciabilità dei dati personali coinvolti.
La Strategia dell'Amministrazione: Numeri e Avvertimenti
Kristi Noem, segretaria della Sicurezza Nazionale, ha annunciato il programma con toni decisi, rivelando che decine di migliaia di persone hanno già utilizzato l'app CBP Home. Dal 2025, l'amministrazione ha gestito circa 622.000 arresti e rimpatri, con 66.000 immigrati ancora nei centri ICE. L'incentivo natalizio è presentato come un'offerta a tempo limitato, un'opportunità unica prima di intensificare i controlli.
Noem ha avvertito: 'Se non approfitterete di questo regalo, vi troveremo, vi arresteremo e non potrete mai più tornare'. Questa dichiarazione sottolinea il carattere coercitivo della politica, che prevede deportazioni forzate, arresti e divieti permanenti di rientro per i non aderenti. Poster diffusi nelle città avvertono: 'Stiamo cancellando i nomi dei fuorilegge. Non far sì che il tuo sia il prossimo'.
I dati governativi indicano un aumento delle partenze volontarie, con proiezioni di migliaia di adesioni nei prossimi giorni. Questa approccio combina carota e bastone, mirando a svuotare i centri di detenzione e a rafforzare la sicurezza delle frontiere in vista del 2026.
Reazioni e Impatti sulla Società Americana
L'iniziativa ha diviso l'opinione pubblica: sostenitori la vedono come un passo pragmatico per controllare i flussi illegali e tutelare i posti di lavoro, mentre critici, inclusi gruppi per i diritti umani, la definiscono disumana e coercitiva. Media come Il Metropolitano riportano tensioni nei centri di detenzione, dove molti valutano l'offerta economica contro i rischi di espulsione forzata.
Organizzazioni non governative esprimono preoccupazione per le implicazioni sui diritti umani, temendo che l'incentivo mascheri una politica di massa. Tuttavia, fonti ufficiali sottolineano i successi: ridotti costi per i contribuenti e maggiore efficienza amministrativa. Il dibattito si estende ai social, con hashtag come #AutoespulsioneNatalizia che amplificano la viralità del video.
A lungo termine, questa campagna potrebbe ridefinire le politiche migratorie USA, influenzando flussi futuri e relazioni internazionali. Esperti prevedono un picco di partenze post-Natale, con impatti economici nei Paesi di origine che riceveranno i rimpatriati con sussidi. L'amministrazione Trump punta a risultati rapidi, trasformando un problema complesso in un'opportunità di comunicazione innovativa.
