L'episodio durante Monviso-Macerata
Durante la partita di Serie A1 femminile tra Monviso Volley e Macerata, giocata sabato 20 dicembre 2025 a Pinerolo, Adhu Malual ha vissuto un momento traumatico. La schiacciatrice, nota per il suo impegno in campo, è stata bersagliata da insulti continui dal pubblico di casa, inclusi commenti di natura razzista. Non si è trattato di semplici fischi o critiche sportive, ma di offese personali dirette a lei e ai suoi familiari presenti sulle tribune. Malual, con 12 anni di carriera alle spalle, ha descritto l'esperienza come inedita e profondamente deludente, sottolineando come il tifo dovrebbe essere di sostegno e non di aggressione.
L'atmosfera del palazzetto, solitamente festosa per le partite casalinghe, si è trasformata in un contesto ostile per l'atleta sudsudanese naturalizzata italiana. Dal primo punto all'ultimo, gli insulti non hanno risparmiato nessuno, colpendo non solo la giocatrice ma anche i suoi cari sugli spalti. Questo comportamento ha contraddetto il ruolo del pubblico, che dovrebbe spingere la squadra verso la vittoria anziché demotivarla. La partita, valida per la lotta salvezza, ha visto Monviso affrontare Macerata in un match cruciale, ma l'attenzione si è spostata ben presto sull'episodio extracalcistico, lasciando attoniti compagni di squadra e staff tecnico.
La reazione immediata di Malual è stata di silenzio in campo, ma il post-partita ha rivelato la gravità della situazione. Fonti vicine alla squadra confermano che diversi spettatori hanno superato i limiti del tifo sportivo, con urla e gesti che hanno reso l'ambiente tossico. Questo incidente solleva interrogativi sul controllo del pubblico nei palazzetti italiani e sull'educazione sportiva, specialmente in un contesto professionistico come la Serie A1.