Scopri come il NORAD
L'origine casuale della tradizione
Nel 1955, a Colorado Springs, un volantino pubblicitario della catena di supermercati Sears conteneva un numero di telefono sbagliato per parlare con Babbo Natale. Invece di raggiungere un attore, le chiamate dei bambini arrivarono al centro di comando del CONAD, precursore del NORAD. Il colonnello Harry Shoup, direttore delle operazioni, ricevette la prima telefonata e, invece di arrabbiarsi, decise di entrare nello spirito natalizio. Informò i piccoli che i radar stavano tracciando la slitta di Babbo Natale dal Polo Nord. Questo episodio inaspettato trasformò un errore in una tradizione annuale che dura ancora oggi, dimostrando come un momento di imprevisto possa creare magia duratura.
Shoup non si limitò a una singola risposta: ordinò al suo staff di monitorare i radar per 'avvistamenti' della slitta e di aggiornare i bambini sulle posizioni. Secondo fonti storiche, emise persino un comunicato ufficiale su una 'slitta non identificata trainata da otto renne'. Questa reazione spontanea catturò l'immaginazione pubblica, e l'anno successivo la stampa si aspettava il bis. Il colonnello coinvolse il pubblico relations officer Barney Oldfield, consolidando l'operazione. Da quel momento, il CONAD, e poi il NORAD nato nel 1958, ereditò la missione, rendendola un evento fisso dal 1° dicembre alla Vigilia.
L'errore non fu solo locale: il numero corrispondeva a una linea operativa riservata, simile a un 'telefono rosso'. Shoup raccontò in seguito aneddoti embelliti, come bambini che chiamavano direttamente lui, enfatizzando la 'magia del Natale'. Questa storia, documentata in vari resoconti, evidenzia lo spirito sportivo dei militari durante la Guerra Fredda, un periodo di tensioni. Oggi, resta un esempio di come la tecnologia di difesa si sia prestata a un'iniziativa ludica, unendo generazioni in attesa della notte magica.