La Casina Vignola Boccapaduli: il nuovo Infopoint culturale del Celio

Pubblicato: 18/12/2025, 14:38:395 min
Scritto da
Maria Gloria Domenica
Categoria: Arte e Cultura
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La Casina Vignola Boccapaduli: il nuovo Infopoint culturale del Celio
Da edificio cinquecentesco a porta di accesso informativa per l’area archeologica tra Colosseo, Terme di Caracalla e Appia Antica

La Casina Vignola Boccapaduli, storica costruzione trasferita nel Novecento in Piazza di Porta Capena, è stata riqualificata e trasformata in un infopoint culturale che serve da hub informativo e punto di vendita per i visitatori dell’area archeologica del Celio e delle direttrici pedonali e ciclabili verso l’Appia Antica. L’intervento, inserito nel piano di valorizzazione del Centro Archeologico Monumentale e finanziato nell’ambito delle iniziative legate al Giubileo 2025, collega la rete dei Musei Civici, il Parco Archeologico del Colosseo e percorsi territoriali, con servizi di biglietteria, informazioni sui percorsi e materiali editoriali.

Storia e valore monumentale della Casina Vignola Boccapaduli

La Casina Vignola Boccapaduli è un edificio con radici cinquecentesche costruito originariamente in una vigna nei pressi delle Terme di Caracalla per conto del nobile Prospero Boccapaduli; la struttura fu smontata e ricollocata nell'attuale Piazza di Porta Capena nei primi anni del Novecento durante i lavori per la Passeggiata Archeologica, testimonianza della stratificazione storica presente nel rione Celio.Fonti comunali descrivono la storia e il trasferimento dell'edificio.

Il valore storico-architettonico della Casina riguarda non solo la sua origine cinquecentesca ma anche il ruolo avuto nelle trasformazioni urbanistiche romane: la ricostruzione nel 1911 e l'inclusione nel progetto della Passeggiata Archeologica la rendono parte integrante del sistema di tutela tra Fori, Colosseo e Terme, con un linguaggio architettonico che mette in dialogo antico e moderno.Approfondimenti giornalistici attestano il valore storico del manufatto.

La collocazione della Casina nel cuore del Centro Archeologico Monumentale la rende un luogo strategico per la fruizione e la lettura del paesaggio archeologico: posta all'angolo con Via di San Gregorio e a breve distanza dalle Terme di Caracalla e dal Colosseo, consente di leggere la continuità del sistema monumentale e di fungere da nodo per percorsi di visita sia urbani che extraurbani verso l'Appia Antica.Il progetto 'Roma Si Trasforma' definisce la Casina come nodo informativo per l'area del Caelio.

Il progetto di riqualificazione e le finalità dell’infopoint

L'intervento di sistemazione e allestimento della Casina Vignola Boccapaduli fa parte del più ampio piano di valorizzazione del Centro Archeologico Monumentale e rientra tra gli interventi finanziati in vista del Giubileo 2025; l'obiettivo principale è trasformare l'edificio in un punto di informazione, biglietteria e collegamento tra i percorsi culturali del Celio, il Colosseo e le Terme di Caracalla.La scheda degli interventi ufficiali descrive nel dettaglio gli obiettivi e il cronoprogramma.

Il nuovo infopoint è pensato come spazio multifunzione: oltre alla vendita di biglietti per i Musei Civici e al punto di distribuzione di materiali editoriali e merchandising culturale, fungerà da base operativa per l'organizzazione di percorsi pedonali e ciclabili che si dipartono da Porta Capena verso le aree limitrofe e l'Appia Antica, facilitando l'orientamento dei visitatori e la gestione dei flussi turistici.La presentazione giornalistica evidenzia il ruolo informativo e di supporto alla fruizione turistica.

Dal punto di vista della progettazione museografica e della fruizione, l'intervento include l'allestimento del portico in travertino al piano terra come spazio espositivo e di accoglienza, con soluzioni che mirano a non alterare l'integrità architettonica dell'edificio e a garantire accessibilità e fruizione inclusiva, in linea con le best practice per interventi su beni culturali urbani.La piattaforma degli interventi municipali dettaglia le finalità di trasformazione della Casina.

Impatto sul territorio e sui percorsi turistici

L'apertura dell'infopoint alla Casina Vignola Boccapaduli è pensata per integrare e razionalizzare l'offerta informativa dell'area archeologica, offrendo un punto unico dove reperire informazioni sui siti, itinerari consigliati e servizi; questo contribuisce a valorizzare percorsi meno noti e a distribuire i flussi, con benefici per la fruizione sostenibile del patrimonio.Analisi giornalistiche locali sottolineano il ruolo di governance dei flussi turistici.

Dal punto di vista della mobilità dolce, la Casina fungerà da stazione di partenza per passeggiate e ciclopercorsi diretti verso l'Appia Antica e i Castelli Romani, con indicazioni sui tracciati e servizi di orientamento per ciclisti e pedoni; questa integrazione promuove modalità di visita a basso impatto ambientale, favorendo itinerari che collegano aree urbane e paesaggi storici.La documentazione del progetto municipale parla esplicitamente del ruolo della Casina come hub per percorsi.

L'effetto atteso è anche economico e culturale per il tessuto locale: la presenza di un infopoint stabile può favorire la fruizione di attività commerciali e culturali nel rione Celio, sostenere guide e operatori locali e promuovere una migliore distribuzione dei visitatori evitando la concentrazione esclusiva sui poli principali come il Colosseo, con ricadute positive sulla qualità dell'esperienza e sulla conservazione dei monumenti.L'invito stampa ufficiale dell'apertura segnala la vocazione pubblica e partecipata dell'iniziativa.

Gestione, servizi offerti e prospettive future

La gestione dell'infopoint è stata pensata in sinergia tra Roma Capitale, la Sovrintendenza Capitolina e il Parco Archeologico del Colosseo, così da garantire coerenza istituzionale tra le politiche di tutela e le azioni di promozione; alla presentazione inaugurale sono intervenuti rappresentanti istituzionali per sottolineare la collaborazione tra enti.La comunicazione ufficiale dell'evento elenca le istituzioni coinvolte.

I servizi immediatamente disponibili includono la vendita di biglietti per il sistema dei Musei Civici, materiale informativo e guide cartacee ed editoriali, oltre a punti di orientamento digitale e personale informativo per suggerire itinerari tematici; nel medio termine è prevista l'attivazione di servizi aggiuntivi per eventi temporanei e percorsi guidati concertati con il Parco Archeologico.La copertura giornalistica descrive i servizi iniziali e le modalità di funzionamento.

Guardando al futuro, la Casina può diventare un modello replicabile di piccole strutture di accoglienza culturale integrate nel paesaggio urbano, utili per decongestionare i grandi attrattori e connettere reti territoriali di siti minori; il monitoraggio dei flussi, la capacità di adattare l'offerta ai bisogni dei visitatori e la collaborazione con operatori privati e del terzo settore saranno determinanti per stabilire la sostenibilità culturale ed economica dell'iniziativa.La scheda comunale indica il cronoprogramma e la visione strategica dell'intervento.

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