Un dramma improvviso ha trasformato un normale lancio di paracadutismo a Fano in una tragedia: i paracadute di due esperti
La dinamica dell'incidente fatale
Domenica 14 dicembre 2025, nei cieli sopra l'aeroporto di Fano, si è consumata una tragedia che ha lasciato sgomenta l'intera comunità. Due paracadutisti esperti, lanciatisi da un aereo con altre 14 persone a bordo, hanno visto i loro paracadute intrecciarsi a circa 30-50 metri dal suolo. L'impatto è stato violento e immediato, senza lasciare scampo ai due appassionati del volo. Testimoni oculari, tra cui personale aeroportuale e altri paracadutisti, hanno assistito impotenti alla scena, descritta come un evento rapido e inarrestabile.
Secondo le prime ricostruzioni riportate da fonti locali, l'intreccio dei paracadute sarebbe avvenuto in pochi secondi, probabilmente perché i due non si sono accorti della reciproca vicinanza. Roberto Mascio, direttore della scuola di paracadutismo di Fano, ha dichiarato che l'incidente si è verificato a una quota troppo bassa per qualsiasi manovra di emergenza. I paracadute, una volta collassati, hanno portato i corpi a precipitare per circa 50 metri, terminando con uno schianto fatale davanti agli occhi di amici e colleghi.
Subito dopo la caduta, è scattato l'allarme: soccorritori del 118 e carabinieri sono intervenuti rapidamente, ma non c'è stato nulla da fare. I corpi sono stati coperti e l'area messa in sicurezza, mentre i due amici della donna atterrati in sicurezza hanno dovuto affrontare il trauma di quanto visto. Video amatoriali potrebbero aver ripreso gli ultimi istanti, ma le autorità stanno valutando la loro rilevanza per le indagini.
