La Ferrari 12Cilindri rappresenta l'ultima espressione del motore V12 aspirato di Maranello, un capolavoro di ingegneria che unisce potenza, tecnologia e design ispirato al passato. In questa prova su strada analizziamo le caratteristiche tecniche, le prestazioni dinamiche e l’esperienza di guida di questa esclusiva supercar, che segna la fine di un’era per i motori aspirati Ferrari.
Il Motore V12 Aspirato: Cuore Pulsante della Ferrari 12Cilindri
La Ferrari 12Cilindri monta un motore V12 a 65° da 6,5 litri, derivato direttamente dalla 812 Competizione, capace di erogare una potenza massima di 830 CV a 9.250 giri/min e una coppia di 678 Nm a 7.250 giri. Questo propulsore è l’ultimo V12 aspirato prodotto da Ferrari, privo di sovralimentazione o sistemi ibridi, che mantiene intatta la purezza e il carattere tipico dei motori tradizionali di Maranello. Le componenti sono state ottimizzate per ridurre peso e inerzia, con bielle in titanio, pistoni in alluminio e un albero motore alleggerito del 3% rispetto al passato, per garantire una risposta pronta e un’erogazione fluida e lineare anche ai regimi più elevati.
La tecnologia adottata include un sistema di iniezione diretta con condotti di aspirazione a geometria variabile, ispirati alle soluzioni utilizzate nelle vetture di Formula 1 aspirate, che consente una maggiore efficienza e fluidità nella combustione. Inoltre, un sofisticato software denominato Aspirated Torque Shaping (ATS) modella la curva di coppia in base alla marcia inserita, rendendo l’accelerazione più progressiva e coinvolgente, soprattutto nelle marce intermedie.
Il sound del V12 è un elemento distintivo, con un caratteristico rombo che accompagna la rapida salita di giri fino al limitatore posto a 9.500 giri/min, regalando un’esperienza emozionale unica, apprezzata dagli appassionati di motori aspirati. Questa combinazione di potenza, precisione e sonorità rappresenta un omaggio alle gloriose tradizioni Ferrari, oggi reinterpretate con tecnologie moderne e materiali avanzati (FratTinAuto, Quattroruote).
Design e Aerodinamica: Un Equilibrio tra Stile e Funzionalità
La Ferrari 12Cilindri si ispira alle Gran Turismo degli anni ’50 e ’60, con un design che fonde eleganza classica e dettagli moderni. La linea è caratterizzata da proporzioni armoniose e da un’aerodinamica attiva di ultima generazione, che integra due alette posteriori mobili capaci di variare la deportanza in base alla velocità, migliorando la stabilità senza compromettere la purezza estetica della vettura.
Il corpo vettura misura 4,73 metri in lunghezza, 2,18 metri in larghezza e 1,29 metri in altezza, con una distribuzione dei pesi quasi perfetta (48,4% anteriore e 51,6% posteriore), che contribuisce a un comportamento dinamico equilibrato e preciso. I fari sottili e la mascherina anteriore sono studiati per ottimizzare il flusso d’aria, mentre gli elementi aerodinamici mobili si attivano automaticamente per garantire la massima efficienza in ogni condizione di guida.
Questa combinazione di stile e funzionalità rende la 12Cilindri non solo una supercar performante, ma anche un oggetto di design raffinato, capace di evocare la storia Ferrari senza rinunciare alle innovazioni tecnologiche più avanzate. L’attenzione al dettaglio è evidente in ogni particolare, confermando il ruolo di questa vettura come una vera icona di lusso e sportività (Ferrari.com, FratTinAuto).
Prestazioni e Dinamica di Guida: Potenza e Controllo in Perfetta Sintonia
La Ferrari 12Cilindri è equipaggiata con un cambio a doppia frizione a otto marce, derivato dalla SF90 Stradale, che migliora la trasmissione della potenza al suolo incrementando del 12% la coppia effettiva e riducendo del 30% i tempi di cambiata. Questo sistema consente accelerazioni fulminee, con uno scatto da 0 a 100 km/h in soli 2,9 secondi e da 0 a 200 km/h in meno di 7,9 secondi, mentre la velocità massima supera i 340 km/h.
Il telaio è stato rinforzato e alleggerito, integrando tecnologie avanzate come lo sterzo integrale a quattro ruote (4WS) che migliora l’agilità nelle curve strette e la stabilità alle alte velocità. L’elettronica di bordo gestisce in modo sofisticato la dinamica del veicolo, offrendo un equilibrio tra prestazioni estreme e facilità di guida, anche in condizioni impegnative.
L’esperienza di guida è caratterizzata da una spinta potente ma controllabile, grazie anche al software ATS che modula la coppia in modo da evitare strappi e garantire una progressione fluida. Il risultato è una vettura che unisce l’emozione di un motore aspirato tradizionale con la precisione e la sicurezza delle tecnologie più moderne, offrendo sensazioni uniche su strada e pista (AlVolante, Quattroruote).
L’Ultima Era del V12 Aspirato: Un’Eredità da Conservare
La Ferrari 12Cilindri rappresenta l’ultimo capitolo della lunga storia dei motori V12 aspirati di Maranello, un simbolo di eccellenza tecnica e passione motoristica che sta per concludersi con l’avvento delle nuove tecnologie ibride ed elettriche. Questo modello incarna la filosofia Ferrari di unire prestazioni estreme a un’esperienza di guida pura e coinvolgente, senza compromessi.
Il motore F140, già celebre nelle precedenti versioni come la 812 Superfast e la 812 Competizione, è stato ulteriormente affinato per offrire una potenza superiore e una risposta più immediata, mantenendo però intatta la sua anima meccanica e sonora. La scelta di mantenere un V12 aspirato in un’epoca dominata da turbo e ibridi è un omaggio alla tradizione e un atto di coraggio, sottolineando il valore emotivo e tecnico di questa architettura.
Per gli appassionati e i collezionisti, la Ferrari 12Cilindri non è solo una supercar, ma un pezzo di storia dell’automobilismo che segna la fine di un’era e l’inizio di una nuova sfida tecnologica. La sua presenza sul mercato sarà limitata e destinata a diventare un oggetto di culto, testimonianza di un tempo in cui la potenza e la purezza del motore erano al centro dell’esperienza Ferrari (Wikipedia, Automoto.it).
