Autogrill e PizzAut: Un Patto per l'Autonomia Abitativa

Pubblicato: 10/12/2025, 08:16:435 min
Scritto da
Gaetano Logatto
Categoria: Cronaca
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Autogrill e PizzAut: Un Patto per l'Autonomia Abitativa

L'Iniziativa Congiunta per l'Inclusione Sociale

La collaborazione tra Autogrill, leader italiano nella ristorazione autostradale, e PizzAut, l'associazione fondata da Nico Acampora che impiega persone nello spettro autistico, rappresenta un esempio virtuoso di responsabilità sociale d'impresa e di impegno concreto verso l'autonomia abitativa. Questa partnership, consolidata da anni di attività congiunte, ha recentemente raggiunto un traguardo significativo: una donazione di 150mila euro da parte di Autogrill destinata all'acquisto di un nuovo immobile per il progetto CasAutentica. Questo complesso, situato a Cassina de’ Pecchi, nel cuore del Milanese, è il fulcro delle "Palestre di autonomia abitativa" promosse da PizzAut. L'obiettivo è chiaro: offrire ai ragazzi e alle ragazze con autismo un percorso strutturato verso una vita indipendente, un sogno davvero buono che si traduce in passi tangibili. L'impatto di questa donazione è immediato e trasformativo. I fondi raccolti, in parte grazie alla campagna del panino speciale GourmAut – un prodotto che ha riscosso grande successo tra i viaggiatori – permettono di finalizzare l'acquisto del quarto appartamento del complesso. L'ambizione di PizzAut è quella di arrivare a sei alloggi, con un quinto già in fase di acquisizione, creando una vera e propria comunità residenziale inclusiva. La presenza di Luca D’Alba, general manager Italia di Autogrill, all'evento di presentazione a Cassina de’ Pecchi, sottolinea l'importanza strategica che il gruppo attribuisce a queste sinergie, vedendole non solo come beneficenza, ma come investimento nel tessuto sociale.

Il Valore del Lavoro e della Vita Indipendente

Il progetto CasAutentica non si limita a fornire un tetto; esso incarna la filosofia di PizzAut che vede nel lavoro e nella vita comunitaria le chiavi per l'autonomia. L'associazione, nota per le sue pizzerie gestite prevalentemente da persone autistiche, estende ora la sua missione al campo residenziale. La possibilità di vivere in un ambiente supportato, ma che incoraggia l'autogestione, è fondamentale per sviluppare competenze pratiche e relazionali. Nico Acampora, insieme ai ragazzi come Jack, Andrea, Edoardo, Francesco e Simone, ha sempre insistito sulla necessità di creare opportunità durature, ben oltre la semplice formazione professionale. La raccolta fondi attraverso iniziative commerciali, come la vendita del GourmAut (un panino arricchito con robiola di bufala, zucchine, pomodorini e Prosciutto di Praga), dimostra come il consumatore finale possa partecipare attivamente a questo cambiamento. La trasparenza con cui PizzAut gestisce le risorse, come evidenziato da reportistica interna consultabile, rafforza la fiducia dei partner. L'expertise di Acampora nel navigare le complessità legate all'autismo e le necessità abitative è riconosciuta a livello nazionale, rendendo il progetto un modello replicabile.

Un Tributo alla Memoria e la Visione Futura

L'espansione del progetto residenziale porta con sé anche un momento di profonda riflessione e onore. Si sta valutando di intitolare la nuova corte, una volta completata l'acquisizione di tutti gli alloggi previsti, in memoria di Enrico Celeghin, storico volontario e figura di riferimento per Acampora, recentemente scomparso. L'idea di chiamarla Casa Enrico è un modo per mantenere vivo il suo contributo essenziale. Questo gesto sottolinea come il progetto sia profondamente radicato nei legami umani e nella gratitudine verso chi ha creduto nella missione fin dagli inizi. L'impegno di Autogrill si inserisce in una strategia più ampia di supporto alle comunità locali e di promozione dell'inclusione, un tema sempre più centrale nel dibattito aziendale contemporaneo. Secondo analisi recenti sull'impatto sociale delle partnership tra grandi aziende e terzo settore, come quelle condotte da enti di ricerca nel campo della sostenibilità, la continuità del supporto è cruciale per la maturazione di progetti complessi come l'autonomia abitativa. La presenza di volontari e amici durante l'incontro a Cassina de’ Pecchi ha testimoniato la solidità di questa rete di supporto che circonda i ragazzi.

La Sostenibilità del Modello Abitativo Inclusivo

Il successo di iniziative come CasAutentica pone interrogativi sulla sostenibilità a lungo termine dei modelli abitativi per persone con disabilità intellettive e autismo. Non basta l'acquisto della struttura; è necessario garantire un supporto continuo e personalizzato. L'esperienza maturata da PizzAut nel gestire le dinamiche lavorative si sta ora applicando alla sfera domestica, creando protocolli che bilancino l'indipendenza con la sicurezza. La collaborazione con Autogrill fornisce la linfa finanziaria necessaria per superare le fasi iniziali più onerose, come l'acquisto immobiliare. La prospettiva futura vede PizzAut non solo espandersi in termini di posti letto, ma anche di servizi offerti all'interno del complesso. L'obiettivo è creare un ecosistema dove i residenti possano progredire nelle loro capacità di vita quotidiana, magari integrando anche la gestione di piccole attività legate alla ristorazione o alla cura degli spazi verdi comuni. Questo approccio olistico, che unisce supporto abitativo, formazione e integrazione sociale, è visto da esperti del settore, come quelli citati in pubblicazioni specializzate in politiche sociali, come la via più efficace per garantire dignità e piena cittadinanza alle persone autistiche.

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