Un cognome che risuona: Kersh e le sue implicazioni
La serie It: Welcome to Derry, prequel dei film di successo basati sul romanzo di Stephen King, sta catturando l'attenzione degli spettatori con la sua atmosfera inquietante e i suoi numerosi riferimenti all'universo kinghiano. Ma è nel quinto episodio, intitolato "29 Neibolt Street", che un dettaglio apparentemente insignificante ha scatenato un'ondata di speculazioni tra i fan più accaniti: il cognome Kersh. Nel corso dell'episodio, assistiamo alla fuga di Hank Grogan dalla prigione e al suo ricongiungimento con Ingrid, la sua amante segreta. Quest'ultima, nel tentativo di scagionare Hank, si reca da Mrs. Hanlon. Ed è proprio in questo momento che Ingrid pronuncia il suo nome completo: "Mrs. Hanlon, my name is Ingrid Kersh. You don’t know me...". Questo cognome, Kersh, non è nuovo ai lettori di It.
La Signora Kersh: un ricordo inquietante
Nel romanzo e nei film, Mrs. Kersh è la gentile anziana signora che accoglie Beverly Marsh nella sua vecchia casa a Derry. La sua apparente cordialità nasconde però una realtà terrificante: Mrs. Kersh è in realtà un'incarnazione di Pennywise, il clown danzante. La scena in cui Beverly scopre la vera identità di Mrs. Kersh è tra le più memorabili e spaventose dell'intera opera. L'introduzione del cognome Kersh in Welcome to Derry solleva quindi una domanda cruciale: Ingrid Kersh è in qualche modo legata a Pennywise? Potrebbe essere una sua antenata, una sua seguace o addirittura una sua incarnazione precedente? La serie, ambientata negli anni '60, offre l'opportunità di esplorare le origini di Pennywise e il suo rapporto con la città di Derry, e l'introduzione di Ingrid Kersh potrebbe essere un indizio fondamentale in questa direzione. Secondo Bev Vincent, uno dei massimi esperti di Stephen King, autore di "The Road to the Dark Tower: Exploring Stephen King's Magnum Opus", l'uso del cognome Kersh è un chiaro esempio di come Welcome to Derry stia attingendo a piene mani dal lore di It, creando connessioni inaspettate e approfondendo la mitologia del personaggio. Vincent sottolinea come King ami utilizzare elementi ricorrenti nelle sue opere, e il cognome Kersh potrebbe essere un modo per suggerire una presenza maligna che si estende ben oltre gli eventi narrati nel romanzo originale.
Teorie e speculazioni: cosa ci riserva il futuro?
L'apparizione di Ingrid Kersh ha generato numerose teorie tra i fan. Alcuni ipotizzano che possa essere una sorta di "agente" di Pennywise, incaricata di manipolare gli eventi a Derry e preparare il terreno per il suo ritorno. Altri credono che possa essere una discendente di una famiglia che ha avuto a che fare con Pennywise in passato, e che sia quindi destinata a ripeterne gli errori. Una teoria particolarmente interessante suggerisce che Ingrid Kersh possa essere una forma primordiale di Pennywise, una sorta di "prototipo" del clown danzante che conosciamo. Questa teoria si basa sull'idea che Pennywise sia un'entità antica e multiforme, capace di assumere diverse sembianze nel corso del tempo. L'aspetto di Ingrid, una donna apparentemente normale, potrebbe essere una delle sue prime manifestazioni, un modo per infiltrarsi nella società umana e studiarne le debolezze. Indipendentemente dalla verità, l'introduzione di Ingrid Kersh ha sicuramente aggiunto un nuovo livello di complessità e mistero a Welcome to Derry. La serie si sta dimostrando capace di sorprendere e spaventare il pubblico, mantenendo al contempo una forte fedeltà al materiale originale. Resta da vedere come il personaggio di Ingrid Kersh si evolverà nei prossimi episodi e quale ruolo avrà nella lotta contro Pennywise. Secondo Robin Furth, ricercatrice e autrice di "Stephen King's The Dark Tower: A Concordance", la serie Welcome to Derry sta dimostrando un'attenzione scrupolosa ai dettagli e una profonda comprensione dell'universo kinghiano. Furth sottolinea come la serie stia esplorando temi complessi come la paura, la perdita e il potere della memoria, offrendo una nuova prospettiva sulla storia di It. L'introduzione di personaggi come Ingrid Kersh dimostra la volontà degli autori di approfondire la mitologia del romanzo e di creare un'esperienza coinvolgente e spaventosa per gli spettatori.
